Il dado è tratto. Altro che concentrarsi solo sul Parlamento nazionale e snobbare elezioni amministrative ed europee, come si diceva e si pensava anche tra i grillini. Il Movimento 5 Stelle lavora a pieno regime, seppure sotto traccia, per presentare liste grillesche anche nelle elezioni dell’anno prossimo per l’Europarlamento.
L’indiscrezione
E’ quello che ha svelato negli scorsi giorni il manager e guru a 5 stelle, Gianroberto Casaleggio, in una riunione con imprenditori del Nord che seguono con attenzione l’evoluzione del movimento e si tengono in stretto collegamento proprio con Casaleggio.
La ressa
Il guru grillino, considerato dagli imprenditori il vero stratega del M5s, ha affermato che c’è addirittura la ressa di persone disposte a candidarsi nelle liste di Beppe Grillo alle europee. E tutti gli sforzi si concentreranno presto su questo obiettivo perché – ha profetizzato Casaleggio nell’incontro con gli imprenditori – non ci sono elezioni anticipate in vista per Camera e Senato.
Il dissidio con Crimi?
Chi è più addentro alle dinamiche del Movimento a 5 stelle ricorda una recente dichiarazione di Vito Crimi: “Pur essendoci un movimento transnazionale vicino ai Cinque Stelle e pur avendo gruppi ovunque, mi domando: a cosa serve il Parlamento europeo? Rischiamo forse di trovare un’altra scatola vuota?”.
Venti anti euro e anti Berlino
Ma forse i risultati in Germania del movimento anti euro ha corroborato le ragioni di chi fra i grillini spinge per portare a Strasburgo il vento non solo anti euro ma anche anti Germania…