Venuti meno i presupposti che avevano dato vita ad una alleanza elettorale fra Udc e Scelta civica, sono caduti diversi equivoci. Anzitutto l’idea che potesse crearsi, in termini frettolosi o meno rapidi, una forza alternativa alla sinistra variopinta e al centrodestra berlusconiano. Un punto alquanto trascurato dai media è quello della affiliazione europea sulla quale il fronte centrista si sarebbe dovuto assestare: il partito popolare europeo; che è antagonista con la socialdemocrazia in Europa, aduso al grancoalizionismo in Germania.
In Scelta civica c’erano elementi addirittura mobilitatisi per escludere dal Ppe il Popolo della libertà (che costituisce da anni la principale forza italiana presente in quel partito europeo che è, in grande maggioranza, a guida democristiana o socialcristiana). Altri di Scelta Civica, di provenienza laicista e parafascista, preferivano (come continuano a prediligere) schierarsi in Europa con uno dei raggruppamenti liberal-conservatori, in effetti più congeniale e affine ai laici di Scelta civica: dove però Monti ha persino tentato di proporsi come il sostituto di Berlusconi nel Ppe. Insomma, un’alleanza fra Udc e Scelta civica, cioè due soggetti fra loro conflittuali, hanno fatto la stessa fine dell’unità socialista degli anni Sessanta del Novecento. Strombazzato come unica alternativa democratica alla Dc a candidarsi a moltiplicare i consensi dei due partiti socialisti disuniti, il partito unificato si ritrovò con meno voti, meno seggi, minore forza contrattuale con la Dc e inoltre favorendo la crescita di una alternativa rappresentata però dal Pci, avversario comune sia alla Dc che al Psu.
Ultima considerazione al momento. Scelta civica è stata più che altro un fatto mediatico. Ha avuto la funzione di suscitare entusiasmi e raccogliere bande rivali alla ricerca di bottini politici. Ma ha spento tanto l’identità centrista d’ispirazione cattolica che quella di mera occupazione del potere dei destrorsi di marca laicista. Un guazzabuglio che è bene si sia dissolto. Sempre che la lezione sia stata compresa da tutti i concorrenti convissuti nella formazione ora discompostasi.