La disfida fra Oscar Giannino e Michele Boldrin si nutre anche di questioni burocratiche. L’esodo da Fare per Fermare il declino di gran parte dei gianniniani, sotto la regia dietro le quinte di Alessandro De Nicola, oltre a sentimenti e risentimenti personali, oltre che politici, si sta nutrendo anche di questioni più banali ma non meno secondarie per un movimento politico.
LE ALI PER TARPARE FARE
L’allarme dei vertici di Fare è rintracciabile in un messaggio di posta elettronica che in queste ore il coordinatore nazionale di Fare, Michele Boldrin, sta inviando agli iscritti del movimento turbo liberista. L’allarme si basa su un timore: che il database dei militanti possa essere in un certo senso scippato da Ali, il movimento capitanato da Silvia Enrico e che vede tra gli ispiratori-promotori proprio Oscar Giannino e Alessando De Nicola, tra i fondatori come Boldrin di Fare per fermare il declino.
Ecco il testo, rintracciato da Formiche.net, che l’economista Boldrin sta inviando a iscritti e simpatizzanti compresi nel data base di Fare.
IL TESTO COMPLETO DELLA EMAIL FIRMATA DA BOLDRIN
“Questo è un mio appello personale perché è a rischio la possibilità di poter continuare a comunicare con Te in futuro.
La ragione è che anche se sei un sostenitore di Fare per Fermare il Declino, l’entità legale cui hai fornito l’autorizzazione a detenere i tuoi dati è ALI, un’associazione che dallo scorso 12 novembre ha cambiato nome e statuto ed ha deciso di intraprendere un percorso politico autonomo e distinto rispetto a quello di Fare per Fermare il Declino.
Fare per Fermare il Declino è l’associazione nata l’8 dicembre 2012, che ha assunto l’iniziativa politica ispirata dal Manifesto di Fermare il Declino ed ha partecipato alle scorse elezioni politiche, creando comitati in tutta Italia e la cui l’attuale dirigenza è stata democraticamente eletta dai tesserati attraverso il congresso di Bologna dello scorso maggio.
Per adesso possiamo continuare a comunicare con Te, in virtù di una speciale autorizzazione, ma non c’è alcuna garanzia che si possa continuare a farlo in futuro, data la scelta di ALI di trasformare se stessa da associazione al servizio di Fare per Fermare il Declino in una entità politica autonoma.
Per questa ragione Ti chiediamo di registrarti nuovamente nel nostro database, conferendo direttamente a noi i tuoi riferimenti.
Se sostieni le nostre idee e le nostre azioni, esprimi il tuo consenso e continua a far parte del nostro movimento”.
Alla prossima puntata della disfida.
