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Il lavorìo dei Popolari per le Europee. Lo speciale di Formiche.net

La notizia che ha conquistato le prime pagine dei giornali questa settimana in riferimento al Ppe è stata l’esclusione di Silvio Berlusconi, a seguito del permesso negato dai giudici, dal vertice del raggruppamento a Bruxelles. Comunque, in realtà, anche se sotto traccia, continua il lavorìo per costruire un partito popolare europeo anche in Italia, soprattutto in vista delle Europee del prossimo 25 maggio. 

LA DIREZIONE DI MARCIA AUSPICATA DA GARGANI

Il percorso l’ha tracciato con Formiche.net l’europarlamentare Giuseppe Gargani: “I vari stadi consistevano in primis nel dare una casa politica più forte ai popolari, quindi superare l’Udc perché il loro obiettivo, l’unità del centro, non è stato realizzato. Inoltre con Mario Monti non è stato rafforzato il centro. Il secondo step era attingere da Monti tutti quelli che avessero voluto fare quella scelta, penso allo stesso senatore a vita qualora avesse scelto. L’ultimo stadio era attendere che il gruppo di Berlusconi si rompesse, come è accaduto: si è dissolto quel blocco sociale. Poi potrà pur essere che il Cavaliere continui a fare campagna elettorale o polemiche di vario genere, ma il suo bacino sociale non c’è più”.

OBIETTIVI E REALTA’

In realtà la strada non è così lineare. La creazione in Parlamento di un nuovo gruppo, “Per l’Italia”, che unisce i Popolari usciti da Scelta civica e guidati da Mario Mauro e l’Udc rappresenta un primo importante passo in questa direzione. Ma se i primi sono più “lanciati” sul progetto, con il programma di un tour popolare tra le città italiane, nell’Udc c’è più cautela. Resistenze identitarie per la sua lunga storia giocano contro il suo scioglimento.

Tutto sarà più chiaro a gennaio quando è in programma il congresso del partito guidato da Pier Ferdinando Casini. Intanto la marcia dei Popolari verso il voto per il parlamento di Bruxelles continua e registra segnali di avvicinamento verso il Nuovo Centrodestra. Che siano loro i veri “cugini” di Alfano?

Ecco tutti gli approfondimenti di Formiche.net dedicati alle mosse in corso del Centro Popolare:

Perché serve una lista unica Popolare alle Europee. Parla Gargani di Francesco De Palo
Il Centro Popolare alle Europee, tutte le manovre in corso di Mauro e Casini di Fabrizia Argano
Così i popolari per l’Italia si preparano alle Europee. Parola di Lucio Romano
Parte da Milano la semina dei Popolari di Mauro di Giovanni Mulazzani
I Popolari di Mauro ripartono da Milano. Ecco come e con chi. Intervista a Milena Santerini

 


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