Doveva essere l’anno del suo buen retiro, l’anno in cui cedere il passo a un nuovo inquilino del Quirinale e meritarsi un po’ di riposo. Non è stato così per Giorgio Napolitano, che passerà alla storia come l’unico presidente della Repubblica eletto due volte.
Nonostante il suo parere negativo espresso più volte nel corso dei mesi precedenti, dopo due giorni di totale impasse in Parlamento, il 20 aprile il capo della Stato decide di accettare la ricandidatura e viene eletto alla sesta votazione.
Nel suo discorso commosso alla Camera, l’87enne presidente della Repubblica auspica “il tempo della maturità per la democrazia dell’alternanza‘: che significa anche il tempo della maturità per la ricerca di soluzioni di governo condivise quando se ne imponga la necessità”. Un messaggio che Formiche ha ricordato con un appello sul Foglio alle forze parlamentari che quel giorno l’hanno applaudito.
In questi mesi, il capo dello Stato è stato spesso bersaglio delle critiche del M5S che vuole chiedere per lui il procedimento di impeachment e di Forza Italia per la grazia non concessa (peraltro nemmeno richiesta) a Silvio Berlusconi, dopo la condanna definitiva per il processo sui diritti Mediaset.
È stato Enrico Letta nel suo discorso di fine anno a difenderlo ricordando a tutti come Napolitano abbia salvato l’Italia. E poi alle accuse di eccessivo interventismo del presidente, risponde Vincenzo Lippolis, professore di Diritto comparato all’Università degli studi internazionali di Roma e autore con Giulio M. Salerno del saggio appena edito dal Mulino,“La repubblica del Presidente”: “L’anomalia di questi anni non è stato l’interventismo di Napolitano ma il decotto sistema dei partiti della seconda Repubblica. Napolitano è stato un ‘motore di riserva’ della vita politico-istituzionale perché il motore principale era molto giù di giri”.
Ecco gli approfondimenti più cliccati dedicati al presidente della Repubblica su Formiche.net:
1. Beppe Grillo ispira Giorgio Napolitano
2. Giorgio Napolitano, la biografia completa
3. Beppe Grillo e il grillino Becchi irridono Napolitano
4. Il Travaglio di Napolitano
5. Ecco il governo che ha in mente Napolitano
6. Chi ha vinto e chi ha perso con il Napolitano bis
7. Gli effetti del Napolitano bis su Pdl, Pd e Movimento 5 Stelle
8. L’agenda del 2013? E’ firmata Giorgio Napolitano
9. Napolitano, Cossiga e il grillino Pci
10. Napolitano, il monarca indispensabile