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CHI HA VINTO, CHI HA PERSO Festeggia Renzi assoluto protagonista di questa fase politica. Il segretario snobba le critiche di chi gli rinfaccia di aver riproposto le liste bloccate e difende la scelta di incontrare Berlusconi. Il Cavaliere festeggia per essere stato legittimato come leader del centrodestra anche se ora teme l’ira dei partitini che gravitano attorno a Forza Italia. Attacca Grillo che ribattezza la nuova legge il «Pregiudicatellum». E se il Pd sembra ad un passo dalla scissione, il Nuovo centrodestra di Alfano appare ormai marginale. Anche se, scrive Verderami sul Corriere, tra Alfano e Renzi ci sarebbe un patto per un «nuovo governo».
E LETTA? Il premier per ora tace. Il suo obiettivo, scrivono i quotidiani, è quello di arrivare nel breve periodo ad un Letta bis. Un rimpasto veloce che coinvolga maggiormente i renziani nella compagine di governo. Nel frattempo incontra i sindaci di Gioia Tauro per la questione delle armi chimiche siriane (Agenda di Palazzo Chigi) ma a fine mese potrebbe tornare protagonista in Europa.
BUONE NOTIZIE Intanto a sostegno dell’azione del governo arrivano i dati sul fatturato dell’industria italiana che, dopo quasi due anni di calo, torna a crescere (La Stampa).
