L’Italicum spopola sui social network, e questa è già una notizia. La complicata e in genere poco seguita discussione sulla riforma elettorale ha prodotto negli ultimi giorni più di 25mila tweet, come ha registrato Reputation manager.
Sarà forse perché, dopo tante parole, si è arrivati finalmente al testo base sottoscritto da Partito democratico, Forza Italia e Nuovo Centrodestra che dovrebbe arrivare in Aula a Montecitorio mercoledì 29 gennaio. L’obiettivo del principale artefice di questa accelerazione, Matteo Renzi, è quello di chiudere il provvedimento entro fine mese.
Una mission impossible in realtà a giudicare dalle prime reazioni dei protagonisti in campo, M5S in primis, che ha già annunciato ostruzionismo alla Camera. E anche dal partito renziano non arrivano buoni segnali. La minoranza cuperliana guidata da Alfredo D’Attorre si prepara a dare battaglia su alcuni punti caratterizzanti la riforma: la soglia troppo bassa per accedere al premio di maggioranza, le soglie di sbarramento troppo alte e soprattutto i listini bloccati, su cui anche il premier Enrico Letta ha espresso le sue riserve.
Il sindaco di Firenze ha dato il via libera a eventuali modifiche al testo, “a patto che siano condivise da tutti”. Ma ha mandato un messaggio chiarissimo agli eventuali franchi tiratori: “Se faranno fallire la riforma elettorale senza metterci la faccia, allora si affosserà la legislatura”.
Ecco tutti gli approfondimenti di Formiche.net sulla riforma elettorale:
INTERVISTE
Così l’Italicum ha ignorato noi “Saggi”. Parla Poggi. Intervista di Francesco De Palo
Perché Berlusconi gongola con l’Italicum. Parola del prof (renziano) D’Alimonte
La riforma del titolo V? Utile, ma quasi impossibile. Parla il politologo Giorgio Galli
L’Italicum di Renzi passato ai raggi X. Parla il prof. Lippolis. Intervista di Fabrizia Argano
SONDAGGI
Ecco tutte le simulazioni sull’Italicum. Di Paolo Falliro
Sì al rimpasto di governo. Il sondaggio di Lorien Consulting
Perché non partecipo al coro di lodi sull’Italicum. Di Giuliano Cazzola
POST DEI BLOGGER DI FORMICHE.NET
Con l’Italicum cambi anche l’elezione del presidente della Repubblica. Di Giovanni Di Capua
L’Italicum è più forte di Cuperlo e Alfano. Di Romano Perissinotto
Italicum e riforme istituzionali, terzo tempo e non Terza Repubblica di Francesco D’Onofrio
La strage dell’Italicum di Giuseppe Tatarella
Il post-porcellum, in cosa consiste la proposta di Renzi? Di Federico Quadrelli