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La guerra vergognosa a Napolitano

Le fumerie d’oppio dei talk show televisivi di prima mattina, pomeriggio e serata, ormai sono diventate gli sgabuzzini della politica italiana. Trovo insopportabile che a qualsiasi ora del giorno e della notte dagli schermi tv e radio si somministri agli italiani, decisamente stanchi di questa assurda e irresponsabile situazione economica e sociale, scoop più o meno demenziali e irresponsabili. Ma dove credono di portare il nostro Paese in ansia perenne per il declino economico e i fiumi che ribollono? Vergogna, vergogna, vergogna.

Continua perfida, sconclusionata, cinica e ignorante la guerra sull’operato del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, circa l’incarico di costituire un nuovo governo alternativo a quello di Berlusconi, conferito a Mario Monti e, circa i “sondaggi” sulla sua disponibilità risalenti già al 2011. Smentite angosciate da chi è chiamato in causa, addirittura registrato durante una conversazione giornalistica, massacrato su un canale, offese e ingiurie a lui e Napolitano su un altro canale a suon di sciabolate, tirando in ballo la Costituzione dichiarata violata. Dossier pseudo segreti sventolati in diretta, espressioni scorrete e triviali tra giornalisti delle lobby della carta stampata, liti tra vetero sociologi pentastellati, deputate forziste e piddine.

Una rappresentazione orrenda e vista non solo da noi ma in molte parti del mondo ed oggi su tutti i mass media internazionali. Una campagna mercantile del nostro paese incardinata su un libro fresco di stampa che dal buco della serratura di un paese anglosassone spia il nostro con titoli e contenuti deliranti e belligeranti. “Ammazziamo il Gattopardo?” Ammazziamo l’Italia, altroché! Anch’io umilmente ma decisamente scendo a difesa di Giorgio Napolitano oggi come Consigliera Nazionale di parità del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e Presidente di TutteperItalia.

Ogni capo dello Stato ha diritto ad avere contatti riservati e noi italiane e italiani non possiamo permettere che si faccia uno scempio così del nostro Paese in mano a pazzi e pazze scatenati, arrivati a sedere sugli scranni del parlamento che pretendono di massacrare le istituzioni e manipolare alleati contro. A prescindere. Ebbene care amiche e care amici di buonsenso e onore, su la testa! E insieme reagiamo a questa deriva prendendo posizione unite e uniti per il nostro paese!

www.tutteperitalia.it


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