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Ecco che cosa deve chiedere Renzi a Bruxelles e Francoforte

Per due volte le banche USA hanno creato disastri economici a livello mondiale.
Nel !929 con la crisi nelle borse create dalle speculazioni bancarie (le banche hanno usato il denaro affidato loro dai risparmiatori per fare speculazioni spericolate a loro favore). Scoppia la crisi gravissima e il Governo del Repubblicano Hoover non interviene e si crea una recessione gravissima con milioni di famiglie messe sul lastrico e una fortissima recessione che obbliga alla chiusura una infinità di aziende.

Hoover perde le elezioni del 1932 e va al potere Roosevelt che avvia un rilancio dell’economia col New Deal. Fa approvare anche una legge (Glass Steagal Act) per impedire che le banche usino la liquidità dei depositanti per operazioni speculative.
L’economia USA si riprende e tutta l’economia mondiale riprende lo sviluppo.
Solo la Germania che aveva creato, con il Cancelliere Bruning, una gravissima depressione, finisce in mano ad un pazzo ADOLF HITLER che scatenerà un disastroso conflitto.
Dopo una guerra che aveva messo in ginocchio tutta l’Europa, un Presidente americano successore di Roosevelt, Henry Truman, concede grandi aiuti a vincitori e vinti europei e l’Europa rinasce più forte di prima.

Ma dopo anni di gestione equilibrata della Borsa di Wall Steet (diventata in assoluto la più importante del mondo intero) le lobby bancarie riescono a far abrogare (Presidente Clinton e Camera dei Rappresentanti a maggioranza Repubblicana) il Glass Steagal Act e ricominciano le spericolate speculazioni in borsa sul mercato immobiliare, il valore delle case cresce per tre anni col raddoppio del valore degli immobili con concessioni di mutui anche a persone che non fornivano garanzie di pagamento. Le Banche creano dei pacchetti di obbligazioni, garantite dai rimborsi dei mutui, con interessi molto interessanti e li vendono in borsa senza garanzia da parte delle banche venditrici, chi compra in Borsa lo fa a proprio rischio.

Ma i Mutui “azzardati” di colpo si dimostrano inesigibili e crolla il mercato. Ma adesso tutti coloro che hanno speculato in borsa, si trovano in mano CARTA STRACCIA. E molte banche in tutto il mondo sono piene di titoli fasulli. Obama si trova a dover gestire una situazione simile a quella gestita da Hoover dopo il 1929 e pensa di punire le banche che avevano creato il disastro. Ma crolla una delle più antiche banche americane la LEHEMAN BROTERS e si profila un disastro come quello del 1929 e Obama ordina alla Banca di Stato (la Federal Reserve) di stampare 85 miliardi di dollari al mese per salvare le banche, imponendo di finanziare le imprese per assicurare la ripresa dell’economia. USA, Inghilterra, Giappone, seguono la politica di rilancio degli Stati Uniti.

Ma i Paesi europei che avevano creato l’EURO, uscito sui mercati internazionali a 85 centesimi di dollaro, subiscono la politica della Germania che impedisce la difesa dello sviluppo delle altre grandi economie mondiali, si trovano a subire la pi ù pesante recessione degli ultimi 100 anni.
Economisti italiani hanno avvisano sulle conseguenze di una politica recessiva nel giugno 2010.
Molti Nobel dell’economia hanno confermato il rischio terribile cui l’euro andava incontro se non si fosse rimesso alla pari col dollaro. Ma il Governo italiano (siamo la terza economia dell’area euro) non ha avuto il coraggio di pretendere che si attuasse una politica di difesa dello sviluppo, contro la prepotenza tedesca che dopo due guerre sta distruggendo l’Europa con la guerra economica.
La burocrazia europea (tutta gente non eletta) difende le banche europee finanziandole a tassi ridicoli ma non impegnandole alla difesa delle industrie dei Paesi in recessione. E la BCE presta soldi alle banche che speculano sui titoli di stato ma tolgono fido alle imprese. E le banche tedesche fanno crescere lo spread italiano per far cadere Berlusconi che cede il Governo a Monti. E il fiorentino che ci governa speriamo vada in Europa per rilanciare l’economia.



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