Direi che adesso è chiaro. Se vince uno che dall’euro vuol uscire davvero il giorno dopo che ha vinto si esce.
Se vince Grillo va in Europa, chiede che si abolisca il fiscal compact (che è una porcheria ma per noi non è ancora in vigore e quindi non c’entra nulla con la crisi), chiede gli eurobond (che con i tassi a zero attuali non portano alcun vantaggio e che vogliono già fare con le nostre ricchezze a garanzia) e chiede di far saltare il debito (che abbiamo in maggioranza noi stessi e quindi ci spariamo in faccia), altrimenti fa un referendum consultivo (che non si può fare quindi bisogna cambiare con comodo la Costituzione) e nel di mentre, quando saremo a zero kelvin ci faranno uscire gli altri perché tanto ora di allora saremo distrutti.
Ottimo programma.
Il botta e risposta tra Claudio Borghi e Federico Pirrotta su Grillo continua su Facebook: