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Bolle porta la danza in prima serata su Rai 1

Roberto Bolle, etoile del Teatro alla Scala e contemporaneamente principal dancer dell’American Ballet Theatre, domani Sabato 8 Ottobre, alle 20.35, su Rai 1, porta la danza in prima serata con lo show ‘La mia danza libera‘. Il titolo ricorda la canzone di Mogol e Battisti “Il mio canto libero” e la trasmissione arriva in tv dopo le serate dedicate a Mogol. Quasi un seguito ideale in cui Bolle proporrà un viaggio dentro se stesso attraverso un linguaggio artistico molto innovativo.

Ad accompagnarlo nel viaggio ci saranno alcune tra le più grandi star del balletto internazionale, tra cui l’etoile afroamericana Misty Copeland, musicisti come Stefano Bollani e Asaf Avidan e attori tra cui Luisa Ranieri, Stefano Bollani, Elio, Paola Cortellesi, Micaela Ramazzotti e Francesco Pannofino che si esibiranno insieme a lui in una serie di duetti.

Fra le sorprese della serata, la presenza di Lorenzo Jovanotti e un duetto, sotto forma di incontro a metà tra sogno e realtà, che vedrà protagoniste Carla Fracci e il suo “alter-egoVirginia Raffaele.

“Ringrazio la Rai e il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto per lo sforzo produttivo messo in campo per questo progetto – ha dichiarato Bolle nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma – oltre che Bibi Ballandi (il produttore ndr.) che ci ha creduto fin dall’inizio”.

I ringraziamenti sono stati anche per Gianpiero Solari, autore del programma insieme allo stesso Bolle, che “ha saputo coniugare la grande professionalità del teatro con l’innovazione del linguaggio televisivo”. E che, proprio per questo, “ha avuto la giusta visione per realizzare uno show che non sarà semplicemente la trasposizione televisiva di un galà di danza, ma la creazione di una nuova forma di spettacolo, potremmo definirlo ‘dance-tainment’, che porterà la danza classica nei cuori e nell’anima di chi lo guarderà in tv, da casa”.

Una menzione speciale anche per la scenografia che farà da cornice allo show, ricavata dagli spazi del teatro Franco Parenti di Milano: “Una location fondamentale – ha spiegato Solari – perché si presta perfettamente a dare corpo a questo insolito viaggio”.

Su tutto aleggia l’atmosfera di un segreto custodito nella struttura del teatro: si tratta dei ‘Bagni misteriosi’, la storica piscina di via Botta, un capolavoro architettonico risalente agli anni ’30, recentemente riaperta dopo anni di abbandono. Un luogo che, dopo un’operazione di restyling costata oltre 9 milioni di euro, è entrato prepotentemente a far parte delle mete più cool dell’estate milanese: “La piscina – aggiunge Solari – è un elemento imprescindibile dello show; ci ha consentito di girare alcuni passaggi fondamentali. Quando assisterete alla serata, ve ne renderete conto”.



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