Skip to main content

Il Fatto Quotidiano svela le mire renziane su Intesa Sanpaolo

Renziani in movimento nell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dunque anche su Intesa Sanpaolo. Infatti la fondazione fiorentina è uno dei soci rilevanti della banca presieduta da Giovanni Bazoli visto che detiene oltre il 3% di Intesa.

IL PALIO BANCARIO DI FIRENZE

La presidenza dell’Ente Cari Firenze è scaduta, così al posto del presidente Giampiero Maracchi si sono aperti i giochi per la successione. “La contesa – scrive Camilla Conti sul Fatto Quotidiano – è fra chi vorrebbe promuovere l’attuale vicepresidente, l’84enne ematologo Pierluigi Rossi Ferrini, e i renziani”. Per i rottamatori, ovviamente, un 84enne è improponibile. Quindi il pilastro renziano nella fondazione fiorentina, ovvero Marco Carrai, punterebbe sull’avvocato 48enne Umberto Tombari, docente di Diritto commerciale e “fondatore – chiosa il Fatto Quotidiano – dello studio legale dove ha lavorato anche il ministro Maria Elena Boschi“. (QUI LE FOTO DI UMBERTO PIZZI SULLA PRIMAVERILE BOSCHI IN PARLAMENTO)

LA SFIDA DEI RENZIANI E IL RUOLO DI BAZOLI

Riusciranno i renziani a sfondare? Per Camilla Conti del Fatto, “l’area renziana, però, non può più contare sulla maggioranza granitica nelle stanze dei bottoni della fondazione”. Inoltre sarà sempre Giovanni Bazoli, per la giornalista Conti, a influenzare la nomina del vertice di Cari Firenze e a dire l’ultima parola. Eppure i renziani non demordono, secondo fonti parlamentari. Anche perché il loro obiettivo finale è scalzare, dunque non rinnovare, Bazoli alla presidenza di Intesa. E sono alla ricerca di alleati tra i soci della banca milanese guidata dall’ad, Carlo Messina.



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter