L’idea è stata lanciata da Formiche.net all’indomani della delusione elettorale. Una Leopolda di Centrodestra “che sappia scassare un’intera area politica”, ha scritto Lorenzo Castellani. Una proposta che ha trovato ampio dibattito in rete e sui social network da parte di giornalisti, politologi, addetti ai lavori. E che, sembra, abbia solleticato qualche esponente di Forza Italia.
Il partito di Silvio Berlusconi è diviso tra i sostenitori dei congressi e quelli delle primarie. Alcune indiscrezioni raccolte da Formiche.net raccontano che ci sarebbe un fronte trasversale a questi due schieramenti pronto a partecipare a un evento stile Leopolda per rilanciare progetti e brand di Forza Italia.
Per ora location e data sono top secret. Gli organizzatori sono giovani militanti forzisti che, raccontano, non mettono in dubbio la fedeltà a Berlusconi ma vogliono dare una nuova immagine al partito. Anche se, secondo quanto si apprende, sarebbero più in sintonia con l’area forzista che spinge sulle primarie di partito.
L’obiettivo è anche quello di confrontare e riappacificare le varie anime esagitate del partito, raccordare i nuovi volti ai big. Molti di essi avrebbero già dato la loro disponibilità a prendere parte all’evento.
Una Leopolda di Forza Italia, dunque? Si vedrà. Anche perché un maggiorente del partito berlusconiano come Maurizio Gasparri l’ha bocciata senza appello su Formiche.net: “Uno sfogatoio che porta sfiga”. E un filosofo come Massimo Cacciari ha spiegato che per organizzare una Leopolda ci vuole un “leopoldino”. Un “leopoldino” che per ora non c’è.
