Il futuro può attendere. Silvio Berlusconi congela qualsiasi discussione sul rinnovamento di Forza Italia e sulla successione alla sua leadership che il risultato negativo delle elezioni aveva naturalmente scaturito. Il leader resto io, ha tuonato l’ex Cavaliere, piuttosto seccato, raccontano, sulla linea pro primarie cavalcata da mister preferenze Raffaele Fitto e compagni.
Tanto che si è parlato di una “congiura” contro il leader di Forza Italia seccamente smentita dai suoi protagonisti. “Tutto ciò è semplicemente ridicolo e offensivo”, ha commentato Daniele Capezzone. E se forse non è direttamente guerra aperta al leader, l’impressione è che in Forza Italia si stia combattendo una guerra tutti contro tutti.
“Basta parlare di primarie e poltrone. Parliamo di contenuti come la stangata sulla casa denunciata da Bankitalia. #ripartiamodaicontenuti”, suggerisce Giovanni Toti.
I primi contenuti su cui Fi però ha scelto di scommettere all’indomani del voto sono legge Fornero e immigrazione clandestina, i due referendum della Lega che i forzisti appoggeranno.
Il ritrovato asse con il Carroccio è il primo passo verso quell’unione dei moderati che Berlusconi sogna da decenni? Sarà, ma molti sono i dubbi, anche tra gli azzurri. Anche perché l’accordo che i leghisti stanno siglando a Bruxelles con il Front National di Marine Le Pen di moderato ha ben poco…
Lo speciale di Formiche.net sull’argomento:
Berlusconi tentato da quel Diavolo di Guido Brera? Di Niccolò Mazzarino
La grave e deludente condizione del Centrodestra di Giovanni Di Capua
Ohibò, ci sono un bel po’ di Tafazzi tra gli anti Renzi di Romano Perissinotto
Il forza-leghismo di Berlusconi e Salvini è il nuovo Centrodestra? Domande e dubbi di Edoardo Petti
Vi spiego perché per il centrodestra non tutto è perduto, anzi. Parla Elisabetta Gualmini
Berlusconi sta commettendo gli stessi errori di Bossi. Parola di Pietrangelo Buttafuoco
L’esperimento “liberal-forzista” di Paolo Guzzanti. In rete con Forza Italia. di Edoardo Petti
