In meno di un mese l’appello Un Contratto per il Centrodestra veleggia già oltre quote 900 firme. E i promotori del manifesto-appello stanno iniziando a pensare a dare seguito all’appello con un evento pubblico, che taluno ha già ribattezzato Leopolda Blu. Ecco tutti i dettagli.
L’APPELLO E LE FIRME
Il Contratto per il Centrodestra, dopo il lancio datato 5 giugno, ha superato in queste ore oltre 900 firme. Tra queste, 12 sono di consiglieri regionali, una settantina di amministratori locali, molti under 40 di partiti e associazioni, alcuni imprenditori e diversi giovani accademici.
GLI ULTIMI ARRIVI
Hanno firmato numerosi amministratori locali liguri che hanno seguito l’esempio del consigliere regionale Raffaella Della Bianca, ora iscritta al gruppo misto. Negli scorsi giorni è poi giunta la firma di alcuni imprenditori come Adriano Teso e Maurizio Sala e quella di Niccolò Sella di Monteluce. Questi si aggiungono ad altri imprenditori che avevano sottoscritto l’appello nelle prime ore del lancio.
IL SITO
Secondo i rumors raccolti dai promotori, il sito dove è esposto l’appello diventerà un hub per ospitare le proposte per l’evento, ribattezzato da taluni Leopolda Blu o Leopolda di Centrodestra (anche se gli organizzatori dicono che il nome non e’ stato ancora stabilito. La sezione sul sito dedicata alle idee si chiamerà con tutta probabilità “Le app per il centrodestra” e sarà aperta a chiunque vorrà diffondere la propria opinione su un determinato tema.
L’EVENTO
Le voci raccolte dai promotori puntano il calendario su ottobre e pare che la città prescelta per la Leopolda Blu sia Milano. Sul capoluogo meneghino si concentrano infatti suggestioni, fatti e umori: la sconfitta alle comunali con la vittoria di Giuliano Pisapia, la caduta di Roberto Formigoni, la valanga renziana alle europee, la sconfitta del centrodestra alle recenti amministrative, la patria primigenia del berlusconismo, la chiusura del castello di Arcore da parte del cerchio magico. E a Milano sembrano esserci quei fermenti necessari per un evento fresco, aperto, trasversale e innovatore, sottolineano alcuni leopoldini lombardi.
(LO SPECIALE DI FORMICHE.NET SULLA LEOPOLDA BLU: APPELLO, COMMENTI E INTERVENTI)