Dossier Trasporti, semestrale, prospettive. E’ stata una settimana piena di conti quella trascorsa per il gruppo Finmeccanica. Ecco le principali novità per il gruppo capitanato da Mauro Moretti.
L’INCONTRO CON GLI ANALISTI
«Ci prenderemo un mese, un mese e mezzo» per decidere sulle offerte vincolanti sui Trasporti e dunque «prenderemo una decisione finale entro l’anno», ha detto l’amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, rispondendo a un analista durante la conference call sui nove mesi. La deadline per presentare le offerte vincolanti per il settore Trasporti è stata fissata al 17 novembre. Moretti non ha invece risposto sul fatto che nell’operazione possa essere anche coinvolto il Fondo Strategico Italiano, limitandosi a dire che si sta «procedendo» con la due diligence e a ricordare i due «forti» attori per il momento in campo, i giapponesi di Hitachi e la cordata cinese Cnr Corporation-Insigma.
I NUMERI SUI TRASPORTI
Il direttore finanziario del gruppo, Gian Piero Cutillo, ha anche detto che «Il settore Trasporti nel suo complesso è atteso in profitto nel 2014, per la prima volta negli ultimi 4 anni». Del settore Trasporti fanno parte AnsaldoBreda (100% Finmeccanica) e Ansaldo Sts (40% Finmeccanica).
I PROGRESSI
«Continuiamo a fare progressi verso una nuova Finmeccanica»ha detto anche Mauro Moretti. L’amministratore delegato, soddisfatto per i primi risultati frutto della sua gestione, ha detto di avere una «buona visibilità per il quarto trimestre».
IL PIANO INDUSTRIALE
Il numero uno di Finmeccanica ha confermato che il nuovo piano industriale «2015-2019 sarà completato entro l’anno». «Sono convinto che abbiamo bisogno di un cambiamento in Finmeccanica e stiamo prendendo le azioni necessarie», ha ribadito Moretti, precisando che il cambiamento deve essere anche «culturale».
LA RIDUZIONE DEI COSTI
In particolare, a proposito della riduzione dei costi, Moretti ha detto che l’operazione «è solo all’inizio e vorremmo espanderla il prossimo anno. Ci aspettiamo una riduzione di tutti i costi, generali e amministrativi, ma anche di alcuni costi industriali». Riduzione dei costi che è stata specificata dal cfo del gruppo Gian Piero Cutillo: «20% di riduzione dei costi entro fine anno, pari a 25-30 milioni» di risparmi sui costi corporate sull’intero 2014. Moretti, rispondendo a un analista, ha confermato che il nuovo piano industriale sarà «completato entro l’anno», e sarà portato in Cda «a metà gennaio e presentato al mercato entro la fine di gennaio».
I RISULTATI DELLA SEMESTRALE
Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica la scorsa settimana ha esaminato e approvato all’unanimità il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2014 e i risultati del terzo trimestre 2014.
Sotto il profilo commerciale, le acquisizioni di ordini sono risultate significativamente superiori rispetto ai primi nove mesi del 2013, sia nell’Aerospazio e Difesa che nei Trasporti.
I risultati economici ottenuti dal Gruppo al 30 settembre 2014 evidenziano complessivamente un miglioramento rispetto al 2013, particolarmente evidente a livello di EBIT (+ 44%) e di Risultato Netto (+ 82%), per effetto di una minor incidenza di oneri non ricorrenti e, in misura inferiore, di oneri finanziari e imposte. Il decremento dell’EBITA risulta in linea con le previsioni. Gli oneri registrati nel secondo trimestre su un programma di DRS sono stati, infatti, compensati da risultati migliori delle attese da parte di Elicotteri e Aeronautica, nonché dai primi risultati delle attività di rivisitazione dei costi della Corporate e dalla minor perdita del segmento veicoli nel settore Trasporti.
Sotto il profilo finanziario, il FOCF, negativo per 1.557 milioni di euro, risente del consueto assorbimento di cassa nella prima parte dell’anno e include il pagamento delle garanzie relative al contratto indiano del settore Elicotteri (256 milioni di euro) effettuato nel secondo trimestre. Senza tale pagamento, il dato sarebbe stato negativo per 1.301 milioni di euro, migliore rispetto al 2013.
OUTLOOK
I risultati ottenuti nei primi nove mesi del 2014 e le aspettative per l’ultimo trimestre fanno ritenere che il Gruppo rileverà nell’esercizio 2014 ordini, ricavi ed EBITA (nonostante le perdite rilevate da DRS) superiori alle previsioni formulate in sede di predisposizione del bilancio 2013. Con riferimento al FOCF,il valore atteso è in linea con le previsioni, così come aggiornate in occasione della redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014 per tener conto dell’intervenuta escussione di garanzie prestate sul contratto indiano, sottoscritto nel 2010, del settore Elicotteri.
ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI SETTORI DI ATTIVITA’
ELICOTTERI
Aziende: AgustaWestland
L’andamento a settembre 2014 evidenzia ordini superiori a quelli dello stesso periodo dell’esercizio precedente (+37%) per effetto dei due importanti contratti finalizzati nel primo semestre con il Ministero della Difesa britannico e delle nuove acquisizioni tra cui il contratto per la modernizzazione di 8 elicotteri Lynx Mk21A dell’Aviazione Navale della Marina Militare del Brasile, il contratto per l’integrazione del missile Future Anti-Surface Guided Weapon (FASGW) sui 28 elicotteri AW159 della Marina Militare britannica e vari ordini per elicotteri AW139 per un totale di 54 velivoli. I ricavi si confermano sostanzialmente in linea con quelli registrati nel 2013, con una redditività su livelli di assoluta eccellenza.
ELETTRONICA PER LA DIFESA
Aziende: Selex ES, DRS Technologies
Selex ES: L’andamento a settembre 2014 evidenzia ordini superiori allo stesso periodo del 2013 per effetto dei buoni risultati registrati nel primo semestre cui si è aggiunta nel terzo trimestre l’acquisizione dell’ordine per l’operatore belga Bpost per la fornitura di un sistema di smistamento pacchi denominato Multisorting Parcel Handling System (MPHS) per il nuovo hub logistico di Bruxelles. A fronte di ricavi sostanzialmente in linea con il 2013, i primi nove mesi confermano inoltre il progressivo miglioramento della redditività rispetto al 2013 già evidenziato nel primo semestre. Tale miglioramento è sostenuto dalla prosecuzione delle iniziative associate al piano di ristrutturazione ed integrazione avviato lo scorso anno e dal recupero della marginalità di specifiche aree di business i cui risultati nello stesso periodo del 2013 erano stati penalizzati dalla rivisitazione dei preventivi di taluni programmi (in particolare ATC).
DRS
Nei primi nove mesi si sono registrati ordini sostanzialmente in linea rispetto al 2013 e un book-to-bill superiore a 1 (1,07 a fronte di 0,86 nel 2013). Il risultato economico è tuttavia influenzato dalle problematiche tecniche emerse nel primo semestre su un programma della linea di business Training, Control, Avionics & Irregular Warfare relativo allo sviluppo e produzione di un sistema di movimentazione e trasporto merci per velivoli. Gli oneri registrati su tale programma, unitamente al previsto calo dei volumi di ricavi, hanno determinato una marcata flessione della redditività rispetto al 2013, nonostante i sensibili risparmi conseguenti alle iniziative di efficientamento e razionalizzazione in atto.
AERONAUTICA
Aziende: Alenia Aermacchi, GIE-ATR, Alenia Aermacchi North America, SuperJet International
I primi nove mesi 2014 hanno registrato una flessione degli ordini dovuta principalmente ai minori ordini per i velivoli da difesa e da trasporto, in parte compensata dall’ordine per la fornitura al Ministero della difesa polacco di 8 velivoli M346 e supporto logistico. In linea con quanto già registrato nei primi sei mesi dell’esercizio, il terzo trimestre conferma il buon andamento dal punto di vista produttivo in particolare per i programmi B787, ATR e M346, per il quale sono stati consegnati ad Israele i primi 3 velivoli. I ricavi registrati al 30 settembre 2014 risultano pertanto superiori sia alle previsioni che allo stesso periodo del 2013. A livello di redditività, la riduzione rispetto allo stesso periodo del 2013 è attribuibile al beneficio, registrato nel terzo trimestre 2013, derivante dal rilascio di fondi in esubero sul programma ATR; escludendo tale posta il risultato presenta un miglioramento riconducibile all’incremento dei margini del segmento militare, in particolare dei velivoli da difesa.
SPAZIO
Aziende: Telespazio, Thales Alenia Space
Al netto dei ricavi associati alle attività di lancio del satellite Athena Fidus avvenuto nel primo trimestre e alle successive operazioni di telemetria e test di verifica del corretto funzionamento delle apparecchiature di bordo, i volumi produttivi sviluppati nei primi nove mesi risultano lievemente in calo rispetto a quelli del 2013 sia per effetto della minore vendita di capacità satellitare sia per rallentamenti su alcuni programmi del segmento manifatturiero. Il risultato economico registra una flessione dovuta ai minori volumi summenzionati ma soprattutto agli oneri associati al piano di ristrutturazione lanciato ad inizio 2014 da Thales Alenia Space.
SISTEMA DI DIFESA
Aziende: Oto Melara, WASS, MBDA
In linea con quanto registrato nei primi sei mesi, il terzo trimestre del 2014 evidenzia un andamento in generale flessione rispetto all’analogo periodo del 2013, con minori acquisizioni di nuovi ordini e ridotti volumi di ricavi oltre che il previsto peggioramento della redditività, condizionata in particolare dal completamento di importanti e redditizi programmi nell’ambito dei sistemi missilistici di cui avevano beneficiato i primi nove mesi del 2013.
SETTORE TRASPORTI
Aziende: Ansaldo STS, AnsaldoBreda, BredaMenarinibus
L’andamento a settembre 2014 conferma quanto evidenziato nei primi sei mesi, presentando un miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2013 riconducibile in particolare ad AnsaldoBreda che, pur con risultati economici ancora negativi, mostra evidenti segnali di recupero.