Polizze anti calamità naturali, ne parliamo? Era questo il titolo dell’articolo di ieri di Formiche.net. Tutto nasceva da frasi smozzicate di esponenti governativi, come Graziano Delrio e Riccardo Nencini, su progetti in cantiere nel governo con il mondo assicurativo su ipotesi di coperture dei “danni catastrofali”, come si dice in gergo specialistico.
L’invito a una discussione serena partiva da un presupposto troppo spesso negletto: lo Stato non è in grado di risarcire tutti i danni derivanti da terremoti, alluvioni e altre calamità naturali. E nel contempo, il sistema volontario in vigore in Italia non funziona: si assicurano in pochi, è solo quelli che risiedono in zone a rischio sismico e alluvionale. Risultato: polizze troppo alte, scarso incentivo a stipulare assicurazioni.
Che fare, dunque? È quello che si sta domandando il governo. È in particolare la presidenza del Consiglio – secondo la ricostruzione di Formiche.net – e non singoli ministeri a studiare il dossier. A Palazzo Chigi, tra struttura tecnica e componente più politica, ci sono due impostazioni: una più favorevole all’idea di una polizza obbligatoria, un’altra contraria a questa idea. I renziani più vicini al premier stanno sconsigliando in queste ore il presidente del Consiglio – come svelato qui da Formiche.net – di istituire una polizza obbligatoria. Per diverse ragioni: perché sarebbe percepita dai cittadini come una nuova tassa, anche se non lo è; perché potrebbe essere interpretata come una sorta di resa da parte dello Stato; perché secondo alcuni renziani il sistema non funzionerebbe.
Così la soluzione alla quale si starebbe pensando è una forma mista pubblico-privata – semiobbligatoria, la definisce qualche addetto ai lavori – sulla scia dell’esempio francese o spagnolo, dicono tecnici del settore. Nulla è deciso, tutto è ancora allo studio, dicono alla presidenza del Consiglio. Al momento da Palazzo Chigi sarebbero partiti inviti al mondo assicurativo per avere numeri e opzioni, e decidere al meglio.
Domanda finale: perché non prevedere sgravi fiscali per i sottoscrittori di polizze contro terremoti e alluvioni per incentivare la diffusione di questo tipo di assicurazione? Ne parliamo?
Ecco gli articoli di Formiche.net dedicati al tema:
Palazzo Chigi a Formiche.net: niente polizze obbligatorie anti catastrofi
Polizza (non obbligatoria) contro le calamità naturali. Ne parliamo senza isterismi?
Le ipotesi allo studio del governo sulle assicurazioni contro alluvioni e terremoti
Le dichiarazioni di Delrio e Nencini
Perché una polizza obbligatoria contro le calamità naturali sarebbe un vero disastro. L’intervento del presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani