Non si attenua la passione asiatica per aziende rilevanti dell’Italia. Negli ultimi giorni è stata definita la cessione del 40% di Ansaldo Energia a Shanghai Electric Corporation, è stata formalmente trasferita la quota del 35% di Cdp Reti al colosso State Grid of China, una nuova cordata (composta da un gruppo di costruzioni) di Pechino si candida – con qualche pasticcio mediatico – a rilevare Ansaldo Breda e Ansaldo Sts da Finmeccanica, e ci sono rumors finanziari che attestano come nelle scorse settimane c’era stato un forcing di un fondo o di una banca cinese per entrare massicciamente nel capitale di Telecom. Ma vediamo le ultime mosse ufficiali dei colossi asiatici.
CHE SUCCEDE ALLE ANSALDO DI FINMECCANICA
Si va verso una riapertura della gara la vendita del controllo di Ansaldo Breda e Ansaldo Sts da parte del gruppo Finmeccanica. E’ quello che di fatto emerge con la notizia che la cordata capeggiata da Cnr è stata soppiantata da un’altra imperniata su Chengdu Xinzhu Road&Bridge. Scrive oggi Luca Pagni su Repubblica: “Se fino al mese scorso il soggetto più interessato era China Cnr Corporation, un colosso del settore ferroviario, ora l’avversario si chiama Insigma, attraverso la sua controllata del settore ferroviario. Ma non sarà solo: nel caso in cui venga presentata, si tratterà di una offerta congiunta con Chengdu Xinzhu Road&Bridge: come si può intuire dal nome, non proprio una società specializzata nel settore ferroviario, piuttosto nel campo delle costruzioni”. La riapertura de facto della gara? “I giapponesi di Hitachi non l’hanno presa proprio bene”, scrive Pagni. Il dossier della società di segnalamenti ferroviari, Ansaldo Sts, è seguito con una certa apprensione anche dall’amministrazione americana, come ricostruito da Formiche.net.
LE NOVITA’ IN ANSALDO ENERGIA
E’ stata completata l’operazione di cessione del 40% di Ansaldo Energia a Shanghai Electric Corporation (Sec) leader mondiale nella produzione di macchinari per la generazione di energia e attrezzature meccaniche. Lo rende noto il Fondo Strategico Italiano guidato dall’ad, Maurizio Tamagnini. La vendita, annunciata in data 8 maggio 2014, si e’ perfezionata con l’ottenimento delle autorizzazioni governative e antitrust internazionali. A seguito dell’operazione, FSI continuerà a detenere il 44,84% di Ansaldo Energia.
NUOVO ASSETTO IN CDP RETI
Cassa depositi e prestiti a fine novembre ha comunicato che è stata trasferita a State Grid Europe Limited (Sgel), società del gruppo State Grid Corporation of China, e a un gruppo di investitori istituzionali italiani una quota complessiva pari 40,9% del capitale di Cdp Reti, la società che detiene una partecipazione del 30% del capitale di Snam e del 29,851% del capitale di Terna. Sgel ha acquistato una partecipazione del 35% per un corrispettivo pari a 2.101 milioni di euro; la Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense e 33 Fondazioni di origine bancaria hanno acquistato una partecipazione rispettivamente pari al 2,6% e al 3,3%, per un ammontare complessivo di 313,5 milioni di euro, di cui 140 milioni di euro provenienti dalla Cassa Forense e 173,5 milioni di euro provenienti dalle Fondazioni. La quota di Cdp Reti oggetto di cessione – scrive la Cdp presieduta da Franco Bassanini e guidata dall’ad, Giovanni Gorno Tempini, è stata determinata per gli investitori italiani sulla base della media a tre mesi dei corsi di Borsa di Snam e Terna rilevata il quinto giorno di mercato aperto antecedente la data del closing.