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Che cosa fa F2i di Ravanelli con Eon

Non c’è solo il futuro della quota di maggioranza posseduta in Metroweb sui tavoli dei vertici del fondo F2i. E’ caldo anche e soprattutto un dossier energetico.

DOSSIER EON

Prosegue infatti la strategia di espansione di F2i nel settore della generazione da fonti rinnovabili. Oggi è stato sottoscritto con E.ON il contratto di acquisizione del 100% di E.ON Climate and Renewables Italia Solar S.r.l., società proprietaria di 7 impianti fotovoltaici con capacità installata pari a 49 MW.

I DETTAGLI

Gli impianti acquisiti, che confluiranno in HFV SpA – la società di settore detenuta dal Primo Fondo F2i – si aggiungono all’attuale perimetro esistente per un totale di 150 MW di capacità installata (secondo portafoglio per dimensione in Italia) e insediamenti impiantistici in Sicilia, Sardegna, Calabria, Puglia, Lazio ed Emilia Romagna.

I NUMERI

L’operazione sopra descritta segue di circa tre mesi l’acquisizione, da parte del Secondo Fondo F2i, del 70% della quota azionaria detenuta da Edison in Edens (ora E2i Energie Speciali S.r.l.), il terzo operatore italiano nel settore eolico con circa 600 MW di capacità installata. Il Primo Fondo F2i è anche azionista di maggioranza relativa del gruppo Alerion, società proprietaria di ulteriori 200 MW di impianti.

IL COMMENTO DI RAVANELLI

Nell’attuale fase di consolidamento, F2i si pone l’obiettivo di diventare uno dei punti di riferimento del mercato e costituire così un polo di attrazione per gli operatori minori.  L’Amministratore Delegato, Renato Ravanelli, ha così commentato: ”Questa operazione rappresenta un ulteriore tassello della strategia di F2i volta ad operare in settori caratterizzati da un’elevata frammentazione societaria e finalizzata a favorire, mediante una gestione attiva del portafoglio, la nascita di soggetti di scala maggiore e quindi più efficienti e profittevoli”.

GLI ISTITUTI COINVOLTI

Le banche finanziatrici coinvolte nell’operazione sono Crédit Agricole Corporate Investment Banking, ING assistite dallo Studio BEP e UBI Banca, assistita dallo Studio Legance. Gli advisors che hanno supportato F2i sono lo studio legale Clifford Chance, EOS, Marsh ed E&Y.


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