Il green è fra i motori trainanti dell’economia, un settore sul quale puntare per ricominciare a crescere: questa la sfida del Gruppo Mossi&Ghisolfi, seconda azienda chimica in Italia, leader globale nella produzione del PET con sedi in Italia, Usa, Cina, Brasile, Messico e India.
Il Gruppo opera, oltre che nella produzione di polimeri, nei settori dell’ingegneria, del R&S e della chimica sostenibile.
Dal concetto di sostenibilità, con un investimento di 140 milioni di € e un progetto di ricerca di 5 anni è nata Proesa, piattaforma tecnologica per produrre carburanti e intermedi chimici da biomasse non ad uso alimentare, sostenibile economicamente e in grado di ridurre le emissioni di CO2.
Il primato tecnologico ottenuto è alla base del primo impianto industriale al mondo per la produzione di biocarburanti di 2a generazione a Crescentino (VC), entrato in funzione alla fine del 2012, che a regime produrrà 40.000 ton/anno di bio-etanolo e occuperà almeno 100 addetti diretti e 200 indiretti.
I vantaggi che Proesa può offrire non si limitano ai biocarburanti ma in futuro riguarderanno anche il PET: la plastica “verde” potrebbe essere disponibile entro il 2017.
La recente intesa siglata tra il Gruppo e il Governo per la realizzazione di “Progetto Paese” sulla chimica sostenibile garantirà una forte spinta alla diffusione in Italia dei biocarburanti di 2a e 3a generazione.
M&G ha messo in atto una rivoluzione verde consentendo all’Italia di essere protagonista a livello mondiale.