Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Chi era Junaid Hussain, il cybercapo di Isis ucciso dagli Usa

Junaid Hussain (nella foto), conosciuto come Abu Hussain al-Britani dai seguaci dello Stato Islamico, è stato ucciso martedì da un drone americano a Raqqa, in Siria. La notizia è stata confermata da Washington. Il giovane di 21 anni era considerato il capo degli hacker dell’organizzazione terroristica.

GLI INIZI

Hussain era originario di Birmingham, nel Regno Unito, e si era trasferito in Siria insieme a Abdel-Majed Abdel Bary, il rapper londinese di 24 anni che ha decapitato il giornalista americano James Foley. Con il cantante e lo scrittore di guide pro-Califfato Abu Ramaysah Al-Britani, l’hacker faceva parte di un gruppo di radicali islamici che si faceva chiamare “The Beatles”, racconta il Daily Mail

I DELITTI

Il jihadista era stato detenuto sei mesi nel 2012 in Inghilterra per aver rubato informazioni personali di Tony Blair. Era entrato nell’account Gmail dell’ex primo ministro, della moglie e di diversi assistenti della Camera dei Lord e del Parlamento britannico. Nel 2014, mentre era ancora in libertà condizionata, è fuggito in Siria.

ULTIMI CYBER-ATTACCHI

Inoltre, Hussain è riuscito a violare l’account Twitter del Pentagono e ha diffuso in rete i dati di 156 membri dell’aeronautica Usa. Si stava preparando per alcuni cyber attacchi a banche britanniche e truffe online per finanziare l’Isis.

LA MOGLIE JIHADISTA

Da quanto si legge sempre sul Mail, Hussain era sposato con Sally Jones, conosciuta tra i jihadisti del sedicente Califfato come Umm Hussain al-Britani. La donna, anche lei britannica, cantava in un gruppo rock femminile nella città inglese di Chatham, nel Kent. Ora gestisce i postriboli dell’Isis, come raccontato da Formiche.net a settembre del 2014.

La Jones ha 45 anni e non ha mai lavorato nel Regno Unito. Viveva con l’assegno di disoccupazione da quando era adolescente. La storia d’amore con l’hacker è cominciata su Internet e, secondo alcune indiscrezioni divulgate dalla stampa inglese, sarebbe stata lei a farlo convertire all’Islam. Avevano due figli, di 10 e 14 anni, che Hussain ha definito su Twitter “gli amori della mia vita”.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter