Si è conclusa il 26 ottobre la seconda tappa del Roadshow “Smart cities for a better world” organizzata da Formiche, Agol e Agenzia Nazionale per i Giovani all’università degli studi di Bari “Aldo Moro”.
LE PAROLE DEL SOTTOSEGRETARIO
E’ stato il sottosegretario all’Istruzione, la senatrice Angela D’Onghia, ad aprire l’appuntamento e con lei erano presenti diversi rappresentanti delle istituzioni e del mondo universitario. Studenti e imprese (TIM, Enel e Facebook), nel corso dei workshop, hanno discusso e ipotizzato soluzioni per rendere le città intelligenti ancora più smart. “L’ingegno e la creatività sono doti dei nostri studenti invidiate in tutto il mondo; attraverso i progetti di Smart cities bisogna valorizzare le generazioni più giovani, il cambiamento passa da loro”, ha detto il sottosegretario D’Onghia.
COSA HA DETTO IL RETTORE
“Prima c’era il libretto, lo statino, la registrazione in segreteria, oggi tutto è digitalizzato e più semplice, bisogna andare avanti in questo senso”, ha affermato il rettore dell’università Aldo Moro, Antonio Felice Uricchio. E parla anche un ex studente di quella università, Paolo Messa, fondatore di Formiche e membro del cda Rai: “I tempi stanno già cambiando; su questo palco vedo assessori, imprenditori e sottosegretari molto più giovani rispetto a quelli che partecipavano qualche anno fa”.
GLI APPELLI DELLE AZIENDE
Oltre a studenti e istituzioni, erano presenti anche rappresentanti di diverse aziende, protagoniste insieme con i ragazzi durante i laboratori di idee organizzati nella seconda parte dell’evento. “Facebook rappresenta la piattaforma di dialogo tra cittadini e amministrazione, è una chiave di disintermediazione non ristretta ai tecnocrati, ma aperta a tutti, come Facebook” ha dichiarato Laura Bononcini, responsabile Relazioni Istituzionali di Facebook e prosegue “dialogare con i cittadini è l’unica maniera per capire se i trend di discussioni proposti dall’amministrazione siano quelle giusti. Smart city vuol dire innovazione a disposizione del cittadino, non alla città fine a sé stessa”.
“Non esistono città smart senza l’energia, quella data dai progetti di Enel e quella dei cittadini, stiamo portando avanti progetti di e-mobility su Bari, Roma, Pisa, Bologna e Genova istallando più di 2400 stazioni ricaricabili” ha detto Filippo Alberganti, New Business Sales Sud di Enel.
“Telecom Italia investirà 10 miliardi di euro nei prossimi tre anni in progetti sulla connettività tra cittadini, imprese, amministrazioni. Le giovani generazioni hanno più possibilità di farsi sentire rispetto a prima: il digital divided sta diminuendo sempre di più. Prendete il vostro futuro in mano e non lasciatevelo scappare, gli imprenditori vi aspettano”, è stato il monito di Salvatore Nappi, Responsabile Business Sales Sud di Telecom Italia.
Prossimi appuntamenti a Milano (13 novembre) e Firenze (20 novembre).