Se stai pensando di comprare casa e vuoi richiedere un mutuo ma non sai da dove cominciare, segui i nostri consigli e sarà tutto più semplice. Il nostro primo suggerimento è di vedere molte case al fine di trovare l’immobile che risponda in pieno alle tue esigenze e alle tue disponibilità economiche. Una volta individuato l’immobile dei tuoi sogni ricorda di ritornare con occhio clinico nell’appartamento.
Non sottovalutare il momento del sopralluogo, e munisciti di un metro e di una fotocamera: il metro vi servirà per effettuare ogni genere di misurazione; la macchina fotografica vi sarà utile a immortalare ogni angolo dell’appartamento. In questa fase infatti è importante non essere superficiali soffermandosi soltanto sui fattori estetici. In questa fase bisogna prestare attenzione a ogni minimo dettaglio. Assicuratevi ad esempio che gli infissi siano di qualità e che l’impianto di riscaldamento funzioni correttamente, due aspetti fondamentali per il risparmio energetico.
Richiedere un mutuo: a cosa stare attenti
Inoltre presta attenzione a tutti i documenti relativi all’immobile. Richiedili all’agenzia immobiliare cui ti sei rivolto per acquistare casa o direttamente al proprietario, se è con lui che svolgerai le contrattazioni per l’acquisto. Prendi visione dell’atto di compravendita, possibilmente in presenza di un notaio, è fondamentale per assicurarsi che sull’appartamento non gravi alcuna pendenza di tipo giudiziario come ad esempio un’ipoteca o una pendenza da successione. Inoltre, non dimenticare di prendere visione del fascicolo dell’opera. Questo documento fornisce tutte le informazioni sui permessi relativi ad eventuali lavori di ristrutturazione e permette di capire quali siano i muri portanti e quali siano le tipologie di lavori consentiti dal Comune.
Ora che hai avuto tutte le dovute attenzioni del caso, sei pronto a chiedere un mutuo. Calcolare la rata del mutuo sul comparatore SuperMoney è importante perchè consente di evitare ritardi con le scadenze delle rate di rimborso. Se l’immobile che stai per comprare corrisponde alla tua prima casa di proprietà, tieni presente che esiste un mutuo specifico per la prima casa che copre fino all’80% del valore del vostro immobile. Se l’immobile che stai per comprare è la tua seconda casa, ti ricordiamo che da gennaio 2016 si possono applicare le agevolazioni fiscali sull’acquisto di una seconda casa, sia sulle spese notarili che sulle imposte e tasse, essendo già proprietari di una prima casa. Nell’articolo 1 comma 55 della Legge di Stabilità, infatti, è stato aggiunto il comma 4bis alla nota II bis nel testo unico imposta di registro con la clausola che entro 12 mesi dall’acquisto della seconda casa venga venduta la propria prima casa. Questo consente all’acquirente di una seconda abitazione, di beneficiare della legge già esistente sull’ agevolazione correlata alla prima casa.
Mutuo: i documenti da consegnare
Una volta che avrai scelto il mutuo che fa per te, dovrai presentare i documenti alla tua banca. Se sei un lavoratori dipendente dovrai consegnare:
- dichiarazione del datore di lavoro dell’anzianità di servizio del dipendente;
- originale dell’ultimo cedolino dello stipendio e copia del modello CUD (in alternativa copia del mod. 730 o Modello Unico).
Se sei un lavoratore autonomo o un libero professionista:
- copie del modello “Unico” (ex. Modello 740);
- estratto della Camera di Commercio Industria e Artigianato;
- se professionista, attestato di iscrizione all’ Albo professionale cui appartiene
Richiesta del mutuo: importo massimo finanziabile
Inoltre ti ricordiamo che l’importo massimo finanziabile è in genere l’80% del valore di mercato del bene immobile oggetto dell’ipoteca. Alcune banche finanziano fino al 100%, anche se a tassi più onerosi e con ulteriori garanzie. Anche per finanziamenti entro il limite dell’80% possono a volte essere richieste, in aggiunta alla garanzia ipotecaria, altre garanzie supplementari che siano ritenute idonee e necessarie dalla Banca.
