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Bündchen, Lagerfeld e Tony Castro (nipote di Fidel). Chi c’era sulla prima nave crociera Usa arrivata a Cuba

Mancava la prova finale a consacrare il disgelo tra Stati Uniti e Cuba e niente poteva funzionare meglio di un evento pop che desse conferma della rinnovata amicizia tra i due Paesi. Il primo passo è stato, senza dubbio, il concerto dei Rolling Stones sull’isola, con tanto di raccomandazione del regime dei Castro, apparsa sul quotidiano comunista Granma, di godersi lo spettacolo “con entusiasmo e disciplina”. Oggi, invece, è la volta di una sfilata di alta moda, firmata Chanel.

LA LOCATION

La prossima collezione Chanel si chiamerà Crociera 2016/17 – inutile dire che si tratta di una delle più attese della stagione – e la presentazione si terrà proprio a Cuba. La sfilata si svolgerà in una location carica di significato: il Paseo del Prado, un tempo palazzo presidenziale di Fulgencio Batista, oggi museo della rivoluzione. Prima del 1959 Paseo del Prado ospitava uno dei migliori alberghi de La Habana. Con questo show, Chanel spera di farsi spazio in nuovi mercati, non solo a Cuba – dove arriva per la prima volta –, ma anche in America latina. Ogni anno la collezione Crociera di Chanel si ispira a luoghi esotici, dalla Corea del Sud agli Emirati Arabi.

IL MERCATO CUBANO

A Cuba ci sono 11 milioni di abitanti, l’isola ospita circa 3 milioni di turisti l’anno e ha iniziato un processo di apertura improntata al libero commercio che ha ottenuto il benestare degli Stati Uniti. Ci vorrà del tempo prima che diventi un’economia emergente, ma il nuovo percorso economico fa di Cuba un mercato attraente per l’industria della moda. “La ricchezza culturale e l’apertura di Cuba al modo l’hanno fatta diventare una fonte di ispirazione per Karl Lagerfeld e per para Chanel”, si legge in un comunicato della società.

CUBA STYLE

Tutti i grandi della moda vogliono ricavarsi uno spazio a Cuba. Zara, Mango e Lacoste hanno già aperto negozi a La Habana, controllati però dai rappresentanti del Consiglio di Stato cubano. La holding LVMH (Louis Vuitton, Givenchy e Céline) ha intrapreso un programma di sponsorizzazione di artisti cubani. Due dei disegnatori preferiti dalla first lady americana Michelle Obama sono cubani: Narciso Rodríguez e Isabel Toledo.

GLI SPETTATORI

Lagerfeld è arrivato domenica a Cuba per partecipare a “Obra en proceso / Work in progress”, alla galleria d’arte Factoría Habana. L’evento prevede una mostra fotografica dello stilista, che spazia tra moda, architettura e paesaggi. Ad applaudire il genio creativo, la modella britannica Stella Tennant e l’attrice cubana Ana de Armas. La protagonista della sfilata, invece, sarà la modella brasiliana Gisele Bündchen, nonostante il suo ritiro dalle passerelle. Con lei, il marito Tom Brady, capitano della squadra di football americano New England Patriots. Oltre ai giornalisti di moda di tutto il modo (da giorni il direttore di Vogue Brasile, Daniela Falcao posta immagini dall’isola), hanno confermato la propria presenza l’attrice inglese Tilda Swinton, Geraldine Chaplin e Alma Jodorowsky.

IL NIPOTE (MODELLO) DI FIDEL

Sulla passerella di Chanel a Cuba ci sarà anche Tony Castro, figlio di Antonio Castro e nipote di Fidel. Tony Castro ha 19 anni ed è presidente dell’associazione di baseball cubana. L’unica esperienza nel mondo della moda è stata l’avere posato per il fotografo cubano Brian Canelles. Tony ha accompagnato Lagerfeld alla Factoría Habana e sfilerà con modelli di fama internazionali come Jon Kortajarena, Jake Davies, Baptiste Giabiconi, Sebastien Jondeau, Brad Koening e Gabriel Kane.



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