Il Corano, libro sacro dell’Islam, non specifica se alle donne è permesso di “spiaggiare” in riva al mare (qui l’articolo di Formiche.net su cosa dice il Corano di donne, divorzio e violenza domestica). Le scritture della religione islamica sono molto esplicite invece sull’abbigliamento permesso al genere femminile: non possono mostrare la pelle del corpo, né i capelli. Tutte condizioni indispensabili per chi vuole godersi la vita al mare.
COME NASCE
Ma siccome le donne musulmane che vivono in Occidente sono sempre di più, e molte non vogliono privarsi di una giornata di sole, Ahiida Zanetti ha capito che c’era un mercato aperto per un nuovo prodotto: il burkini. Costume da bagno integrale per rispettare i precetti del Corano, l’indumento è stato registrato da Zanetti nel 2004. Australiana di origine libanese, Zanetti ha detto alla Bbc che a ispirarla ad inventare l’abito – che somiglia a una tuta da sub, ma è fatto con i materiali del costume da bagno – è stata la necessità di “libertà, flessibilità e fiducia”. “Ho inventato il burkini per unire culture diverse, ma in Francia sta provocando il contrario (…) Non c’entrava la religione”, ha detto alle telecamere dell’emittente britannico (qui l’intervista completa).
SCOPO ECONOMICO
Non c’entrava la religione, forse, ma molto probabilmente l’idea di un profitto economico. Così come la catena Marks&Spencer e altre case di moda hanno confessato l’interesse commerciale di conquistare il mercato musulmano (qui l’articolo di Formiche.net), anche Zanetti è stata spinta dal business.
FIDUCIA E FLESSIBILITÀ
Sul suo sito ci sono tutti i cataloghi e i modelli disponibili. “Ahiida progetta burkini di alta qualità. Costumi da bagno e hijood sportivi che sono in linea con i valori islamici, consentendo alle donne musulmane la possibilità di partecipare a sport, nuoto e altre attività quotidiane con fiducia. Tutti i nostri prodotti pensano alla funzionalità. Ahiida si sforza di aiutare la donna musulmana in tutto il mondo”, si legge sul sito web. “Siamo molto appassionati – aggiunge – di capire questo mercato a fondo”.
MODELLI E CATEGORIE
Sulla colonna sinistra del sito ci sono tutte le categorie con i diversi modelli: “Burqini Swimwear: Slim-Fit, Burqini Swimwear: Modest-Fit, Burqini Swimwear: PLUS Sizes, Burqini Swimwear: Sportz-Fit, Burqini Swimwear: Girls Slim-Fit, Sun-Safe Swimwear, Sun-Safe Swimwear: PLUS Sizes, SALE Clearance”. I prezzi variano dai 40 euro ai 114 euro, più spedizione. Si può acquistare in euro, sterlina e rand sudafricano. I modelli sono molto simili nei colori e nei disegni. I colori: blu scuro, marrone, bordeaux, nero e azzurro. Ci sono anche modelli per le taglie forti. I modelli in saldo (con sconto del 40%) sono quelli con metà braccio scoperto e colori più vivi: rosa, arancione, verde turchese e rosso. Solo righe, nessun simbolo o disegno.
TESSUTO INNOVATIVO (E IGIENICO)
Dal più largo al più stretto, i burkini di Ahiida hanno un tessuto di alta qualità: “Abbiamo scoperto che utilizzando tessuti innovativi si può puntare sulla flessibilità, traspirabilità, controllo di umidità e tutti gli ingredienti che dovrebbero funzionare ad alte temperature corporee. Inoltre, utilizzando diverse tecniche nella produzione del capo con questi tessuti, offriamo un prodotto apprezzato dalle donne attive”, si legge sulla pagina web.
DONNE MODESTE “IN REGOLA CON GLI OBBLIGHI”
“Tutti gli occhi sono sull’aspetto delle donne musulmane nello sport – si legge sul sito -. Che deve essere modesto e, allo stesso tempo, deve riflettere la professionalità dello sport con orgoglio (…) Forniamo l’abbigliamento adatto per la donna musulmana, che rispetta l’obbligo religioso culturale e sportivo (…) La donna musulmana è un modello per altre donne nel mondo, non oppressa, né senza nome”.