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Ecco i vincitori del Premio Franco Cuomo

Il Franco Cuomo International Award taglia domani il traguardo della sua terza edizione. Il premio dell’associazione Ancislink intestato allo scrittore, giornalista e drammaturgo scomparso nel 2007 è un riconoscimento culturale.  Con il patrocinio dell’ECPD, il Centro Europeo per la Pace e lo Sviluppo delle Nazioni Unite, l’iniziativa che si terrà a Roma alle 16:30 nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, intende premiare chi si è distinto in quattro diversi ambiti culturali: letteratura, saggistica e giornalismo, teatro e, da questa edizione, arte. A queste sezioni si aggiungono anche tre Premi speciali.

Cuomo ha raccontato il suo tempo attraverso la cronaca, la storia, i suoi romanzi e le sue pièce teatrali. Tra i saggi di Cuomo, tradotti anche all’estero, grande successo hanno riscosso L’elogio del Libertino, Gli ordini cavallereschi nel mito e nella storia, ripubblicato in due volumi con il titolo La cavalleria e L’altra cavalleria, Le Grandi Profezie, Storia ed epopea della Cavalleria, Santa Rita degli Impossibili e I Dieci.

LA GIURIA

A scegliere i premiati è stata una giuria presieduta dal professor Otello Lottini e composta da: Giuseppe Marra, Presidente del Gruppo GMC Adnkronos, Maurizio Scaparro, autore e regista teatrale, Emilia Costantini, giornalista del Corriere della Sera, Paolo Acanfora, docente di Storia contemporanea allo IULM di Milano, Giancarlo Bosetti, direttore della rivista internazionale Reset Doc, Piotr Salwa, direttore dell’Istituto polacco di Cultura, Maria Pia Fiorentino, scrittrice e giornalista, direttore della rivista L’eterno Ulisse e Giampiero Mele, saggista e imprenditore.

“Quest’anno siamo arrivati alla terza edizione e sono molto felice e grato all’Ancislink e alla giuria per il successo che quest’iniziativa sta riscuotendo” ha dichiarato Alberto Cuomo, figlio dello scrittore e presidente del Franco Cuomo International Award. “Questo premio ha lo spirito giusto. È un’occasione – ha aggiunto – per selezionare il meglio che la nostra società riesce a esprimere in questo momento attraverso personalità di altissimo profilo e attraverso le loro opere, la loro creatività, le loro iniziative, non solo nella letteratura, nell’arte, nel teatro, nel giornalismo, ma anche in altri settori”.

TEATRO

L’attrice turca Serra Yilmaz, conosciuta come musa di molte pellicole di Ferzan Ozpetek riceve il riconoscimento per la sua interpretazione nello spettacolo La bastarda di Istanbul al Teatro Rifredi di Firenze. Nella stessa categoria anche Antonio Salines verrà premiato per l’interpretazione nello spettacolo Il martirio del pastore  con cui ha reso omaggio alla figura di monsignor Oscar Romero, l’arcivescovo che invocava la giustizia sociale e che fu assassinato in Salvador nel 1980.

ARTE

Il premio a questa categoria introdotta quest’anno sarà consegnato a Omar Galliani, pittore di caratura internazionale, professore all’Accademia di Brera. Insieme a lui Tommaso Cascella, artista anch’egli di livello mondiale

GIORNALISMO E SAGGISTICA

Il giornalista Aldo Cazzullo verrà premiato per il suo libro Le donne erediteranno la Terra, un saggio nel quale l’autore celebra la figura femminile; il professore Guido Formigoni, docente di Storia contemporanea allo Iulm di Milano con Aldo Moro. Lo statista e il suo dramma, un saggio che rilegge in una chiave nuova la vicenda umana e politica della figura dello statista.

LETTERATURA

Cinzia Tani, conduttrice televisiva e  radiofonica e scrittrice, viene premiata per Donne Pericolose, un libro che racconta attraverso le loro vite i grandi eventi del nostro passato.  Premiato anche Valerio Magrelli, docente di Letteratura francese all’Università di Cassino, poeta e scrittore, per la sua opera complessiva e per l’ultimo romanzo Geologia di un padre.

TRE PREMI SPECIALI

Infine, le premiazioni speciali andranno all’inviato speciale del Segretario delle Nazioni Unite in Siria, Staffan De Mistura. Sottosegretario di Stato del ministero degli Affari Esteri dal  2011 al 2013 e viceministro degli Affari Esteri con il governo Monti. Altro Premio speciale sarà consegnato a Mario Micheli, professore associato di Museologia e critica artistica e del restauro all’Università degli Studi Roma Tre, impegnato in un progetto di cooperazione in Salvador attraverso la creazione di una scuola di formazione itinerante. E ancora, Roberto Bini, direttore della casa editrice Nabige sarà premiato per l’editoria di qualità.

Appuntamento domani 1 dicembre per la cerimonia di assegnazione a Roma alle 16:30 nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Via della Dogana Vecchia, 29).



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