Fine dei giochi. In tanti avevano (avevamo) sperato che il Parlamento potesse perseguire la strada limpida di una riforma elettorale alla tedesca, proporzionale + soglia di sbarramento. W mette definiticamente la parola ‘fine’ a questa commedia degli equivoci. Il Pd – ha ribadito – ha vocazione maggioritaria. Prodi ha messo la pietra tombale spiegando che o c’è una maggioranza larghissima o se non ne fa nulla. Il premier potrebbe giocare sul referendum. Non è da escludere che W invece punti all’onda positiva delle primarie per sfidare un centrodestra tuttosommato impreparato alle urne in primavera. Quel che è certo è che il Pd scommette tutto su questo bipolarismo. Il nuovo conio può aspettare.
Modello tedesco. Game over
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