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Draghi sprona i 'bamboccioni'

Di am

In una lezione all’università di Torino il Governatore della Banca d’Italia sprona tutti i ‘bamboccioni’ d’Italia, promuovendo flessibilità e creatività come strumenti fondanti per lavorare bene e meglio. Certo, la nota dolente arriva sul fronte dei salari che da noi sono i più bassi d’Europa e questo penalizza soprattutto i giovani, che ricevono stipendi inferiori ai coetanei francesi del 25%,…

Lo strano silenzio di Napolitano

Di am

Dal Colle tutto tace. Il Governo oggi è andato sotto al Senato ben 4 volte. Costituzionalmente il presidente della Repubblica non deve certo sciogliere le Camere, ma è anche vero che -sempre parlando in termini costituzionali e di prassi politica - avrebbe già dovuto convocare Prodi per chiedere delucidazioni sul polso della maggioranza e dell’esecutivo (anche se la situazione è sotto…

Cdl, primum vincere?

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La compattezza granitica di Forza Italia è da ieri meno proverbiale. Ferdinando Adornato lancia la sua ‘corrente’, anche se non la chiama così, e propone di unire tutti i vari circoli, da quelli di Dell’Utri a quelli della Brambilla, in un’unica "rete delle libertà", base ineludibile per la prossima costruzione di un partito dei moderati. Ma dice anche altro Adornato, e cioè che al…

‘Tempi’ di intesa?

Di am

Sono due interventi speculari quello di Baget Bozzo e di Ezio Mauro, che dal settimanale ‘Tempi’ lanciano un appello rispettivamente a Berlusconi e Veltroni affinchè riescano a  trovare un’intesa per governare. Il dopo Prodi in sostanza è già ora - come direbbe qualche metafisico della multidimensionalità - e oltre all’autunno inoltrato si comincia a respirare anche aria di elezioni. Non è un…

L'abbaglio del Sole su Pecoraro

Di am

Stupisce l’abbaglio preso oggi dal Sole24ore, quotidiano eccellente, che in un’intervista al ministro Pecoraro Scanio lo ritrae come una sorta di “folgorato sulla via di Damasco”, riguardo al Codice sull’ambiente per il quale Confindustria giorni fa aveva chiesto una sostanziale revisione, in particolar modo della regola del silenzio-rifiuto e dei tempi biblici (900 giorni circa) previsti per la VIA. "Folgorato"…

Maggioranza a pezzi e senza 'ponti'

Di am

“Like a bridge over troubled water” cantavano Simon & Garfunkel. L’idea del ponte ha sempre fornito una buona metafora per indicare la tranquillità di una situazione, ma quando il ponte crolla? Ebbene, se fino a ieri il governo perdeva i pezzi un po’ dappertutto, non da ultimo in Rai, oggi ha perduto anche sul “ponte”. Bocciato al Senato il collegato alla Finanziaria per la…

L'Europa si nuclearizza

Di am

Senza nucleare l’Europa non va avanti. E’ questa l’idea che ha indirizzato il voto di ieri a Strasburgo e che ha sancito senza alcun dubbio e con una maggioranza larghissima (509 sì, 153 no e 30 astenuti) l’approvazione della mozione presentata al Parlamento europeo dal popolare tedesco Herbert Reul, convinto che “l’ energia nucleare è indispensabile per garantire a medio…

Rai: di tutto di più!/2

Di mg

Ci voleva Petruccioli per mettere d’accordo Mastella e Di Pietro, che in commissione di Vigilanza hanno “licenziato” il presidente in carica di Viale Mazzini. Che poi il polverone non abbia alcuna conseguenza, al di là degli aspetti strettamente normativi della questione previsti dalla Legge Gasparri, è in linea con quanto accade in questi giorni per la tenuta del Governo: tanto…

Governo: tutto fa brodo

Di am

Mentre il subcomandante Faustos sta esternando al Tg1, Prodi ha appena congelato il pacchetto sicurezza anti criminalità di Amato e messo in sicurezza il Gov. con l’alleato di Ceppaloni. In Senato la maggioranza ha riscosso un + 1 salvifico che fa andare avanti la Finanziaria e deve ringraziare il “divo” Giulio, sempre lui. In tutto questo, Bertinotti pensa bene di lanciare…

Rai: di tutto di più!

Di am

Sfiduciato Claudio Petruccioli, il presidente del Cda della Rai. La vicenda della Radiotelevisione italiana sta probabilmente toccando uno dei suoi momenti più bassi. Effettivamente, non avevamo mai assistito prima di ora alla comunanza politica del Direttore generale e del presidente del Cda e, anzi, proprio la loro differente appartenenza ideologica almeno in passato aveva dato una parvenza di equilibrio e di…

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