“La Deutsche Bank costretta a guardare in faccia alla realtà”; “I controllori infliggono alla Deutsche Bank perdite più ingenti”; “L’armata Anshu teme Cryan”. Così titolavano qualche giorno fa i maggiori quotidiani tedeschi, la Frankfurter Allgemeine, la Süddeutsche Zeitung, la Welt. La FAZ riassumeva: “Per la prima volta in 60 anni potrebbero non esserci dividendi”, mentre la SDZ spiegava: “L’ammontare delle…
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Quel che resta del G8
L´economia globale cambia palcoscenico ogni giorno. La fame dei paesi in via di sviluppo bussa alle porte dell´occidente opulento e sprecone. Il mercato immobiliare americano si frantuma come un cracker, spalmato sotto il peso dei subprimes e in Europa l´inflazione galoppa, costringendo la Bce ad un intervento che probabilmente aiuterà ben poco le economie degli Stati del Vecchio Continente. Il…
I laici partono per le crociate
Le posizioni cieche non ci sono mai piaciute. Solitamente trascendono dalla provocazione fino all’estremismo. Qualche volta scivolano nel ridicolo. Così, il dibattito tra laici e cattolici in Italia si è ridotto ad un fenomeno da baraccone in cui si fronteggiano due muri che non vogliono affatto dialogare, bensì ricercano lo scontro costante. Anacronistico e decisamente poco intelligente. Giovedì prossimo Papa…
Hillary a sorpresa batte Barack
Fino a ieri sera qualcuno del suo staff mugugnava di lasciar perdere, di non rischiare una sconfitta pesante nel N.H., a fronte di sondaggi favorevolissimi al senatore Barack Obama. Hillary Clinton però non si è arresa e ha smentito anche i sondaggi, rendendo davvero incandescente questa altilenante prima fase del lungo anno elettorale americano. Con un distacco di due punti…
Hillary nervosa scivola sul fairplay
Quando le cose vanno bene è facile sorridere e di sorrisi Hillary Clinton ha riempito gli schermi televisivi da mesi. Erano bei tempi quelli. Convinta di stravincere, coccolata dai sondaggisti che la davano in vetta a distanze siderali dal senatore Obama, l'ex-first Lady americana gongolava sorniona e serena. Oggi non sorride più e, nervosa più che mai, ha preso in…
Napoli: la vergogna infinita
La situazione di Napoli non accenna a migliorare. Come già avevamo (purtroppo) scritto su Formiche a firma di Mario Signorino che ci aveva fornito un dettagliato dossier, i "mali" di Napoli si esternano con il fetore della spazzatura nelle strade, ma hanno origine nei palazzi del potere politico. Ci sono dei responsabili e hanno dei nomi. E' inutile che si…
Presto AliFrance
Si sapeva da un pezzo, da più di un anno. Ora le indiscrezioni diventano più concrete. Sembra che il Gov. abbia scelto l'offerta dell'Airfrance per vendere sottocosto l'Alitalia. L'esecutivo, però, prende tempo. L'annuncio verrà dato con il prossimo anno, onde evitare scioperi in periodo di panettoni (come sosteneva a ragione il FT ieri). Speriamo che la vicenda si concluda presto,…
Il problema di Hillary? Comincia per B
Il problema di Hillary? Comincia sempre per B, ma non è Barack, bensì Bill. In un arguto commento sul Washington Post, Eugene Robinson tratteggia un possibile futuro alla Casa Bianca tra il Presidente Hillary e il suo “First Lord”, Bill Clinton. L’esperienza sarebbe traumatica oltre che devastante. Clinton (lui) non è fatto per stare in disparte a tagliare nastri e…
Resoconto di metà mattina
Sarkozy infiamma il dibattito mai sopito in Francia tra laici e religiosi. Leggendo i maggiori quotidiani d’Oltralpe, sembra che in realtà Sarkò non abbia nemmeno incrociato Prodi, durante la sua visita di ieri, ma che a Roma abbia visto solo il Papa. E’ lì, in Vaticano, che Sarkozy ha lanciato il suo sassolino nello stagno, tornando a parlare di “radici cristiane dell’Europa”…
Alitalia, la "pantomima" tutta italiana
“Oh sì decideranno. Oh no non lo faranno. Secondo la migliore pantomima natalizia, il Governo italiano ha deciso di tenere alta la suspense durante le feste sul futuro della compagnia di bandiera Alitalia”. Queste le parole di oggi a firma Paul Betts sul Financial Times, edizione europea. Rincara la dose il corrispondente da Roma, Guy Dinmore, secondo il quale la scelta sarebbe già stata…