Skip to main content

Snapshots di aprile

“Il senso più profondo del progettare non è tanto di costruire una casa,quanto quello di costruire noi stessi. Progettare la propria esistenza è un impegnoche deve costituire la nostra principale preoccupazione:e questo impegno deve essere continuo e totale, non saltuario e relativo.”A G Fronzoni
(Pistoia 1923 – Milano 2002). È considerato il maestro del minimalismo, basando ogni suo lavoro – di grafica, architettura, allestimento museale, design d’oggetti o abiti – sulla filosofia della sottrazione. Inizia la sua attività nel 1945 a Brescia e poi, nel 1956 a Milano, avviando una intensa attività progettuale, dall’editoria all’architettura per esposizioni e di interni, dal graphic design all’attività didattica. Insegna progettazione all’Umanitaria di Milano, all’Istituto d’arte di Monza, all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino e all’Istituto di comunicazione visiva di Milano. Nel 1982 fonda la sua scuola-bottega: «La mia ambizione non è progettare un manifesto, è progettare uomini».Mostre personali sono state dedicate al suo lavoro a Brno, Buenos Aires, Lione,Milano e New York.Per approfondire: A cura di Franco Achilli,Trentanove poster di A G Fronzoni, Aiap Edizioni, Milano (1992)Pierluigi Cerri, A G Fronzoni a Lione Villeurbanne, Domus 679/87, p. 8-9,A G Fronzoni, Sul progetto, Domus 769/95, p. 74-76
Viabizzuno mercatowww.viabizzunomercato.comL’azienda bolognese Viabizzuno raccoglie intorno a sé esperienza, conoscenza e ricerca per esprimere il proprio modo di fare luce. Oltre a progettare e produrre “sistemi e corpi illuminanti”, apre al pubblico uno store on-line. Sul sito viabizzunomercato si possono acquistare gli oggetti che animano la filosofia aziendale: oggetti simbolo, fonti di ispirazione. Nella originalissima selezione dei pezzi, è possibile trovare e acquistare alcune riedizioni dei manifesti di A G Fronzoni.
Milano: design!Da non perdere l’annuale appuntamento con la settimana del design milanese,dal 14 al 19 aprile. Alla Fiera di Rho, aprirà la quarantonovesima edizioneSalone Internazionale del Mobile, mentre in città il programma del FuoriSalone, sarà come al solito, ricchissimo.
Vestiti allegri per bambini allegri!www.frankastockholm.comFranka Stockholm, già dall’introduzione del sito web si presenta per ciò che è: originale, fresca, allegra e interessante!I suoi abiti sembrano uscire dalle pagine di un racconto di Astrid Lindgren.Il disegno e la qualità degli abitini è fantastica, ma soprattutto sono estremamente pratici: sono vestiti allegri fatti per i bambini allegri.Il sito web è una miscela meravigliosa fra le foto dei modelli e i disegni al tratto. Da visitare anche se non avete bambini!
Per piedi e piediniwww.collégien-shop.comLa famiglia Guille produce calze da 4 generazioni sempre nello stesso piccolo villaggio, Briatexte, nel sud-ovest della Francia (vicino ad Albi). Oltre a resistere alla concorrenza, innovano con la pantofola-calzino Collégien. Con i suoi colori originali e vivi, i materiali naturali e la suola antiscivolo, è diventato un vero e proprio oggetto-tendenza. Collégien è arrivato nelle case del mondo intero, dalla Francia all’Australia passando per il Giappone. È l’ideale per i piedi dei piccoli – a partire da 1 anno – e dei grandi. Disponibile in versione bassa o a calza fino al ginocchio. In svariate fantasie, in lana, cotone o cachemire. Tutti i modelli sono lavabili in lavatrice.Il grande successo di Collégien dimostra che è ancora realizzare bei prodotti, originali e a prezzi accessibili senza produrre in Cina!
GustoitaliànoGustoitaliàno è una collezione di T-shirt con ricette italiane scritte in inglese. La grafica essenziale gioca con le percentuali degli ingredienti, dando seguito a una breve storia che racconta le origini della ricetta. Le magliette sono di cotone, i colori scelti in base agli ingredienti: marrone il cappuccino, rosso la pizza e verde il pesto. Il packaging da alimenti sottovuoto rende le magliette dei veri e propri cibi da provare e da assaggiare, oltre che da indossare con gusto!Per informazioni gustoitaliano@live.com
Foodbloggingperacotta.blogspot.comIn rete esiste un universo di foodblogger sconfinato, fra i tantissimi, ne spiccano alcuni per lo stile delle descrizioni, per la bellezza delle immagini e la cura dei piatti. Scrivere di cibo in rete, è diventato un buon modo per costruirsi una professione. Dopo il successo di Sigrid Verbert che col consultatissimo blog Cavoletto di Bruxelles, ha pubblicato il libro Ricette del cavolo, è da tenere sott’occhio La pera cotta, curato da Annalisa Papagna, «illustratrice, grafica per necessità e fotografa (in erba) per passione», e raffinatissima cuoca!
La stanza dello sciroccowww.alessi.com«La Stanza dello Scirocco è una famiglia di oggetti che nasce attorno all’atmosfera astratta e immobile di un luogo magico: la stanza dove si è costretti a stare per ripararsi dall’afa, nelle vecchie grandi case di campagna in Sicilia,aspettando che lo scirocco si plachi. Una stanza senza finestre nella quale non si fa altro che pensare al ventoche, fuori, scompiglia le cose del mondo.Ne è risultata una collezione di oggetti dalle geometrie aritmiche, compostida piccole schegge di dimensioni diverse, unite fra loro per punti in equilibrio instabile». Mario TrimarchiCestino, fruttiera, portaagrumi, centrotavola, portalume in acciaio inox, nelle versioni lucido, nero o bianco, disegnati da Mario trimarchi per Alessi.
Museo delle letterewww.buchstabenmuseum.deBerlino coltiva la propria differenza, la propria iconoclastia, la propria cultura underground ed il proprio centro d’influenza poiché questa città ne ha il segreto. Prova ne è il Buchstaben Museum aperto nel 2005 al 49 di Leipziger Strasse, un museo dedicato alla tipografia, alle insegne, ai segni presenti o scomparsi. Una raccolta immensa di lettere storiche delle insegne di ogni angolo di Berlino ed oltre, che rende omaggio alla qualità della tradizione artigianale dei caratteri e della tipografia. Un viaggio nel tempo in dimensione naturale, imperdibile per chi è di passaggio a Berlino.
×

Iscriviti alla newsletter