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Snapshots di dicembre

L’architettura è un linguaggio molto difficile da comprendere, è misterioso, a differenza delle altre arti, della musica in particolare, più direttamente comprensibili…Il valore di un’opera consiste nella sua espressione: quando una cosa è espressa bene, il suo valore diviene molto alto.
Carlo Scarpa
(Venezia 1906 – Sendai, Giappone 1978) Dopo il diploma in disegno architettonico nel 1926 presso l’Accademia di belle arti di Venezia, fu nominato professore incaricato di “studio dal vero” e decorazione. Contemporaneamente si dedica alla progettazione di oggetti in vetro come direttore artistico della Mvm Cappellin & C. prima, e di Venini in seguito. Le possibilità plastiche e materiche del vetro stimolarono in Scarpa una continua ricerca e sperimentazione sul dettaglio. La stessa attenzione poi trasferita negli anni successivi in restauri e allestimenti, che si distinguono per la raffinatezza, per il dominio dei più diversi materiali, per l’alternanza di sfumature cromatiche e la giustapposizione di proprietà tattili (superfici lisce e rugose o ruvide), per la chiarezza concettuale tra elementi orizzontali ed elementi verticali.
Influenzato da artisti e architetti come Piet Mondrian, Frank Lloyd Wright, Adolf Loos, costruiva in piccoli spazi capolavori assoluti. È stato senza alcun dubbio l’architetto (non laureato) dei dettagli, degli allestimenti, dei piccoli edifici, dei negozi, della organizzazione museale. Ottenne nel 1956 il premio Olivetti per l’architettura e, anche se tardivamente, la laurea honoris causa in architettura, ponendo fine ad un’interminabile diatriba sulla legittimità del suo operato.
Fra le sue opere ricordiamo il restauro e l’allestimento del Museo civico di Castelvecchio a Verona, della Fondazione Querini Stampalia a Venezia, la Tomba Brion a San Vito d’Altivole (Treviso).
Il Museum für angewandte Kunst (Mak) di Vienna, che nel 1999 ha acquistato diversi progetti architettonici con modelli lignei e disegni di mobili, è uno dei pochi archivi fuori dall’Italia con progetti dell’architetto.
Per approfondire:
Francesco Dal Co e Giuseppe Mazzariol, Carlo Scarpa 1906-1978,
Electa, Milano 1984
 
Imperdibili app
Muji, l’azienda giapponese che ha fatto della semplicità e dello stile anonimo
il suo business, ha presentato tre applicazioni per il tablet di Apple: un’agenda gratuita (Calendar), un organizer per viaggi anche questo gratuito (Muji to Go) e un’applicazione per prendere appunti con la tastiera o le dita, a pagamento (Muji Notebook).
Si tratta di software di ottimo livello per quanto riguarda il Notebook che offre la possibilità di inserire anche pdf e immagini, e annotarle convertendo la grafia in testo elettronico.
 
Sono pigr
All’insegna del divertimento, della condivisione e del puro piacere
per la scoperta del design, Pigr dedica uno spazio dialogico aperto a tutti
al fine di soddisfare l’interesse per le nuove frontiere della creatività contemporanea e per la conoscenza del design spontaneo. È Sono pigr, il blog per
il design indipendente e giovane senza confini di lingua, nazionalità e Paese.
Per raggiungere il maggior numero di appassionati e cultori di design contemporaneo: Pigr e-shop e spazio online dedicato a piccoli e grandi prodotti per grandi e piccoli, seleziona oggetti originali provenienti da tutto il mondo in vendita a prezzi contenuti.
Pigr cura a Milano un’esposizione permanente di tutti i prodotti in catalogo e, alternativamente, organizza mostre, incontri ed eventi nei vecchi locali di un caratteristico edificio del primo Novecento a Porta Romana.
Pigr
via Clusone, 6
20135 Milano
 
Paris vs New York
Il graphic designer parigino Vahram Muratyan propone un amichevole match visivo, tra Parigi e New York. Con un blog e una serie di poster mette a confronto le caratteristiche e le differenze culturali fra le due città. La Ville Lumière
batte la Big Apple, ma l’autore è di parte… Leggete il blog.
Design a basso consumo
www.lelabofragrances.com
Dalla collaborazione fra AnOther Magazine la profumeria Le Labo è nata la nuova fragranza AnOther 13. Il profumo, prodotto artigianalmente in serie limitata, prende il nome dal numero degli ingredienti che lo compongono, fra cui: agrume verde, semi di ambret, mela e pera. In vendita a New York da Barneys, a Parigi da Colette, a Tokyo da Isetan e a Londra da Liberty.
 
Maternity kit
Il marchio francese 1et1font3 dedicato alle future mamme, propone un kit molto pratico e utile per tutta la gravidanza: una gonna, un abito, una t-shirt, dei leggins e una sciarpa, in jersey di viscosa. 5 pezzi comodi che si adattano a ogni stile. Un’idea per un regalo intelligente,
disponibile on line.
 
Ecocasa di bambola
L’azienda tedesca Hape, produce una linea di articoli realizzata con materiali naturali e durevoli, come il bambù e il compensato di betulla.
La casa Eco-bamboo è contemporanea ed ecologica, dotata di un impianto a pannelli solari funzionante che assorbe l’energia e permette di illuminare le tre stanze della casa con lampade a led.
Colorata con tinte ad acqua e rivestimento in cera d’api. Disponibile presso i negozi La città del sole.
 
Ancora Le Corbusier
La Fondation Le Corbusier ha affidato a Cassina la riedizione di una nuova serie di mobili in legno realizzati negli anni cinquanta: lo sgabello LC14.01 disegnato per il Cabanon di Roquebrune-Cap-Martin, l’attaccapanni LC17 disegnato per le cellule delle unità di camping di Roquebrune-Cap-Martin, lo sgabello LC14.02 disegnato per la Maison du Brésil alla città internazionale universitaria di Parigi, il tavolo e gli scaffali LC16 disegnati per la camera dei bambini
per l’Unité d’habitation di Rezé, il tavolo LC15 disegnato per lo studio di rue de Sèvres a Parigi. Anche due lampade sono oggetto di una riedizione da parte della società Nemo: la lampada Escargot de l’Unité d’habitation di Marsiglia
e l’applique della Maison du Brésil.
Fondation Le Corbusier
8-10, square du Docteur Blanche
75016 Parigi
 
Red Map
Le più dettagliate ed essenziali guide per gli “esploratori urbani” più esigenti: architettura, musei, chiese, parchi, hotel, shopping e sistema metropolitano delle città più importanti di Asia, Europa e
Nord America. Originali, eleganti e facili da usare. Prodotte a New York e disponibili presso rivenditori selezionati, come Colette a Parigi e The Conran shop a Londra.
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