Enzo Rutigliano
Guerra e società
Bollati Boringhieri,
pp. 142, euro 11
La riscoperta di Machiavelli e Sun-Tzu, e al tempo stesso il superamento del “mostro sacro” Clausewitz. Questo si ripropone il saggio di sociologia della guerra di Rutigliano, passando in rassegna falange, legione, cavalleria, artiglieria, esercito nazionalpopolare, terrorismo, non nel loro dato tecnico ma nel loro significato storico-sociale. Fino ad arrivare ai giorni nostri, quelli dell’inquietante guerra perenne asimmetrica, sfondo della “società mondiale del rischio”.
Aldo Bonomi
Sotto la pelle dello Stato
Feltrinelli, pp. 190, euro 14
Microbiologia delle figure sociali del Paese che, all’incrocio tra flussi globalizzanti e territori, hanno sviluppato nell’ultimo tumultuoso ventennio risposte di cura, di rancore o di operosità. Una tipizzazione delle comunità sorte dalla disgregazione post-fordista che guarda esplicitamente, ma con molti caveaut e senza ricette sicure, ad una sintesi politica di centrosinistra attenta alle dinamiche del nord profondo.
Alessandro Barbano (a cura di)
Dove andremo a finire
Einaudi, pp. 250, euro 17,50
Otto interviste con maître-à-penser su temi politici, culturali e scientifici, per cercare di capire che ne sarà dell’Italia all’indomani del suo 150° anniversario. Segnaliamo la parte politica e sociologica, dove Amato, De Rita e Romano offrono molto materiale di riflessione, allargando lo spettro dell’osservazione dall’Italia all’Europa, nel contesto della crisi del modello democratico occidentale e delle nuove relazioni geopolitiche.
Carlo Puca
Tengo famiglia
Aliberti editore,
pp. 221, euro 15
L’autore mette nero su bianco l’intreccio familistico, l’albero genealogico della classe dirigente, presente e probabilmente prossima ventura. Non solo nella politica, dove in un certo senso è più facile indagare e trovare motivo per sdegni un po’ forzati, ma anche nell’intellighenzia accademica e mediatica, spesso abituata a mettere alla berlina il malcostume italiano. Libro godibile, evita tanto la corrucciata indignazione quanto l’autoassoluzione nazionale.
Mimmo Torrisi
e Gianluca Schinaia
Lavori in corso
Newton Compton Editori,
pp. 239, euro 9,90
Tra i misteri della Repubblica vanno senz’altro annoverate le opere pubbliche sempre promesse e mai realizzate. E poiché si tratta di argomenti politici classici da campagna elettorale, il mistero non è poi così arcano. Ma vale la pena leggere questo libro per conoscere, caso per caso, la realtà dell’anomalia.