“La felicità viene dalla correttezza”
Angelo Mangiarotti (Milano 1921) architetto, urbanista e designer. All’inizio degli anni ‘50 svolge attività professionale negli Stati Uniti partecipando, tra l’altro, al concorso per il “Loop” di Chicago. Durante questo periodo conosce Frank Lloyd Wright, Walter Gropius, Mies van der Rohe e Konrad Wachsmann. Mangiarotti affianca all’attività professionale un’intensa attività didattica svolta nelle Università italiane ed estere. È tra i fondatori dell’associazione per il disegno industriale.
I fondamenti teorici dell’attività progettuale di Mangiarotti tendono ad evidenziare le caratteristiche intrinseche di ogni oggetto, in quanto solo una progettazione “oggettiva” è in grado di evitare prevaricazioni nei confronti della propria utenza per diventare invece riconoscibile collettivamente.
Ha lavorato, tra l’altro, per Cassina, Poltronova, Zanotta. Per i suoi progetti ha ottenuto diversi riconoscimenti in tutto il mondo.
Per approfondire:
Beppe Finessi, Su Mangiarotti – architettura, design, scultura, Abitare Segesta Cataloghi, 2002
Aa.Vv., Maestri del Design. Castiglioni, Magistretti, Mangiarotti, Mendini, Sottsass,
Bruno Mondadori, 2005
La “capanna del futuro”
sul Monte Rosa
La nuova “capanna”, inaugurata nel 2009 nelle vicinanze di Zermatt, a 2.883 metri s.l.m., è frutto del lavoro congiunto dell’Eth Zurigo e del Club alpino svizzero (Cas). Il progetto di ricerca per il nuovo edificio è stato condotto dagli studenti del Dipartimento di architettura dell’Eth Zurigo.
L’impianto fotovoltaico integrato nella facciata sud, produce l’energia necessaria ad alimentare quasi in completa autonomia l’intero edificio, mentre nelle immediate vicinanze sono stati collocati dei collettori che producono energia solare che assicurano la produzione di acqua calda e il riscaldamento dell’aria.
L’obiettivo finale è di produrre autonomamente e nel pieno rispetto dell’ambiente il 90% del fabbisogno di energia.
La capanna, in legno completamente rivestita di alluminio, è il risultato di tecnologie d’avanguardia e simboleggia una nuova dialettica con la natura e con l’ambiente circostante.
Art Basel
A Basilea dal 15 fino al 19 giugno 2011 si svolge la 42sima edizione di Art Basel. Il più importante evento del mondo dell’arte internazionale con oltre 300 gallerie espositrici di 35 Paesi e di tutti i continenti. In mostra opere di più di 2500 artisti del XX e del XXI secolo, inoltre, in occasione di Art Basel, anche i musei e le istituzioni della città propongono affascinanti mostre, come Constantin Brancusi, Richard Serra, Francis Alÿs, R.H. Quaytman, Konrad Witz e Henrik Olesen.
La Art Basel, fondata da un gruppo di galleristi locali, si è tenuta per la prima volta nel 1970, divenendo da allora la più prestigiosa Mostra d’arte del mondo. La rassegna presenta ogni forma di espressione artistica attirando ogni anno oltre 60mila artisti, collezionisti, galleristi, direttori di musei, curatori e appassionati d’arte. Accanto ai capolavori di qualità museale dal valore di svariati milioni sono in vendita anche opere di giovani artisti con prezzi più alla portata.
Nel paese dei libri
David Pearson è il geniale book designer londinese che per anni
ha progettato le copertine di numerose collane Penguin, tra cui i Penguins Pocket, i Penguin Popular Classics, la collana Great Love e la Great Ideas. Inutile dire che quest’uomo conosce bene il proprio lavoro: le sue copertine sono tutte “perfette“.
Indipendentemente dal tema, sia che si tratti di un libro classico senza tempo come Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen o di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, qualsiasi libro toccato dalle mani di David Pearson è destinato ad avere una bella copertina!
In Italia, la casa editrice milanese Chiarelettere, per la sua nuova collana Instant Book, che ripropone i grandi della saggistica internazionale, ha incaricato
Pearson di progettare la veste grafica. Il primo libro, uscito a fine marzo, è Odio gli indifferenti di Antonio Gramsci con l’introduzione di David Bidussa (108 pagine, 7,00 euro), seguiranno una raccolta di testi e lettere sull’impegno civile di Don Lorenzo Milani e poi Etienne de La Boétie.
AgapeCasa:
Mangiarotti collection
Agape, raffinato marchio
di arredamento per il bagno, all’ultimo Salone del mobile
di Milano, ha presentato
AgapeCasa il nuovo brand dedicato allo spazio domestico.
Una collezione di pezzi nuovi e riedizioni ancora attualissime di Angelo Mangiarotti, tra cui il tavolo in marmo Eros del 1971 e la libreria Cavalletto del 1950.
Educare al bello
Un blog di “racconti e segnalazioni di una mamma” per cercare di educare al bello…
Oggi si può trovare di tutto, ma l’estetica imperante è quella delle illustrazioni “tenere” che piacciono più alle mamme che
ai bambini! Inoltre non si tiene conto della funzionalità e di cosa realmente serva a un bambino.
Eppure, citando la blogger, un mondo migliore è possibile.
Basta cercare fuori dai soliti canali della distribuzione di massa per scoprire che una casa a misura di bambino si puó arredare con gusto, con pezzi funzionali e bellissimi.
La piccola luce di papà
È una piccola luce che illumina il cuore di un uomo: l’immagine scelta dall’autore e illustratore Alessandro Sanna, per raccontare l’attesa dell’arrivo di un bambino dal punto di vista paterno.
Tutto ruota intorno ad un piccolo punto arancione che si vede in ogni pagina, a evocare con delicatezza la sua incursione in ogni momento della vita del padre fino ad apparire nel grembo materno.
Un emozionante e poetico libro illustrato sulla nascita.
Alessandro Sanna, Piccola Luce, Grandir (distribuito in Italia da Kite edizioni), 2010, 32 p., euro 15.
