Il Pdl allo sbando ci regala ogni giorno spettacoli non degni di un partito attualmente ancora maggioranza in Parlamento.
Primarie: Berlusconi le aveva annunciate per il 16 dicembre. Ma a che punto siamo? Di ieri è lo scontro Angelino Alfano vs Cav. Sembra che le primarie infine ci saranno ma non saranno in quella data.
Silvio ha tentato di tutto per farle saltare, dichiarando a destra ed a manca che i possibili candidati non sono in grado di avere una percentuale di voti significativa.
Paola Di Caro sul Corriere inizia così oggi il suo articolo “Alla fine di una giornata delirante, aperta e chiusa da un Berlusconi che prima attacca a testa bassa tutti i suoi, rivelando che sarebbero stati bocciati da «sondaggi» che nessuno sa davvero se esistano, e poi esalta la sua classe dirigente, sul campo restano poco più che macerie fumanti.
Nelle facce di chi esce da un ufficio di presidenza drammatico, quello che sancisce che l´unico motivo per cui si resta tutti insieme è perché non c´è altro luogo dove andare, si legge la paura del domani, e l´incertezza totale perfino su chi abbia «vinto» nello scontro tra Berlusconi e Alfano”.
A prescindere chi vincerà, le primarie del Pdl sono già una sconfitta per il partito. Se poi aggiungiamo che molto probabilmente avranno un impietoso risultato di affluenza (e che tutti lo si paragonerà a quelle del Pd, che saranno ben più partecipate), ecco servito l´ennesimo orrore di strategia politica.
Buon divertimento!