In mancanza di risorse per comprare casa, molti italiani si “accontentano” dell’affitto. Per non rinunciare al sogno di avere una propria casa, si può richiedere un mutuo.
Nonostante le evidenti difficoltà dei mercati finanziari, e quindi anche dei singoli individui, non si riesce a rinunciare all’acquisto di una casa, perché alla lunga stare in affitto non è conveniente. Sono soprattutto i giovani che si orientano verso l’acquisto della casa dei loro sogni, accendendo un mutuo che li accompagnerà per gran parte della loro vita. Per scegliere quello giusto, però, decidono di mettere i migliori mutui a confronto e scelgono quello per cui sono più sicuri di poter sostenere il finanziamento in modo agevole.
Il desiderio di acquistare una casa rimane molto sentito fra gli italiani. Solo poco più della metà (57%) riesce, però, a realizzare questo sogno, dato che scende ulteriormente se si considera i comuni capoluogo (46%), dove il costo degli immobili è solitamente più elevato che altrove. Lo rivela l’Atlante Censis della Domanda Immobiliare, presentato la settimana scorsa a Roma.
La famiglia italiana, da sempre “cerca-casa” per necessità e vocazione, incontra maggiori ostacoli rispetto al passato nel soddisfare questa aspirazione. Gli acquisti sono sempre più rari per mancanza di risorse sufficienti a sostenere l’onere della spesa. In particolare, la città italiana dove si registra la più alta domanda residenziale è Roma, seguita a poca distanza da Milano e da Napoli (quest’ultima in posizione più distanziata). Ai primi posti delle aree metropolitane si piazzano, invece, le città di Bologna e Torino, Palermo, Bari e Firenze, poi Catania, Cagliari, Reggio Calabria, Genova, Venezia e Verona. Il rating delle altre città capoluogo vede in testa anche Parma, Reggio Emilia e Bergamo per intensità della domanda residenziale.
Dallo studio Censis emerge che, in 8 casi su 10, gli acquirenti sono già proprietari di un immobile, per due terzi sono famiglie con due percettori di reddito, per il 61% del ceto medio, per il 26% della fascia alta di reddito, per il restante 13% a reddito moderato. Le difficoltà maggiori interessano i giovani, che desiderano acquistare un´abitazione per rendersi indipendenti dai genitori.
Per quanto riguarda il tipo d’alloggio, la maggior parte delle richieste riguarda immobili nuovi o ristrutturati, in edifici multipiano come palazzi e condomini, giudicati più convenienti rispetto a case a schiera o individuali. Il 40% è, inoltre, attento alle tematiche ambientali e richiede un immobile ad alta efficienza energetica (in classe A o B).Solo il 57% (il 46% se si considera le città capoluogo come Roma e Milano) riesce, però, ad acquistare una casa.
Come si legge nel rapporto Censis, “la casa è anche un problema sociale, che comprende un ampio ventaglio di situazioni diverse, con il rischio concreto di esclusione abitativa per i nuclei a più basso reddito (in modo particolare, gli sfrattati, gli immigrati e gli studenti fuori sede)”. A parlare sono i numeri: fra il 2008 e il 2011 gli sfratti eseguiti sono aumentati del 14,7% (da 24.959 a 28.641), con valori particolarmente elevati in Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lazio e Lombardia.
La situazione è aggravata dall’indebolimento delle condizioni sociali, che subiscono il peso della precarietà (soprattutto dal punto di vista lavorativo, dove il tasso di disoccupazione ha raggiunto un nuovo livello record) e della crisi economica. Molti italiani sono, quindi, costretti ad accontentarsi di affittare un appartamento anziché compiere il “grande passo”: a fronte di una media nazionale di famiglie in locazione del 21%, si sale al 35,4% per i genitori single con un figlio minore e al 72,8% tra le famiglie immigrate.
A subirne le maggiori conseguenze sono gli 800 mila studenti universitari, per i quali sono disponibili solo 46.800 posti negli alloggi pubblici per studenti. Per orientarsi fra le proposte degli istituti bancari è utile esaminare i diversi mutui con il servizio di confronto gratuito di SuperMoney, che permette di trovare il finanziamento più conveniente per le proprie esigenze fra quelli delle migliori banche.