Una patrimoniale sugli immobili che però toccherà solo le persone. Gli immobili intestati alle società, quindi, resteranno immuni. E’ questa l’impostazione svelata oggi da Pierluigi Bersani. Il segretario del Pd, a due giorni dal ballottaggio per le primarie del centrosinistra, ha precisato quindi i contorni della tassazione prossima ventura.
Bersani non intende introdurre una vera patrimoniale, ma una “tassa personale sui grandi patrimoni immobiliari”, probabilmente a partire da “un milione di euro”. Così ha parlato Bersani nel corso della “Telefonata” su Canale 5 quando gli è stato chiesto se la patrimoniale rientra nel suo programma: ” Io ho sempre detto una cosa, non ho detto neanche patrimoniale…Sono per alleggerire l’Imu sulla prima casa e affiancarla a un’imposta personale sui grandi patrimoni immobiliari”.
Quando gli è stato chiesto da quale cifra verranno considerati “grandi patrimoni” gli immobili posseduti, Bersani ha risposto: “E’ trattabile, bisogna vedere anche le esigenze del fisco”.
Nichi Vendola propone 700mila euro, gli è stato ricordato: “Se si parla di immobili credo che avessimo indicato il milione di euro, nell’emendamento che facemmo (al provvedimento del governo Monti, ndr). Ma non ne sarei sicurissimo…”.
Di sicuro, “dobbiamo accettare meno contanti e che il fisco, nel pieno rigore della privacy, abbia possibilità di avere informazioni sui movimenti bancari”, ha concluso.