Ancora non si è vista nemmeno una pagina. Ma con il sapiente gioco di marketing descritto oggi da Filippo Ceccarelli, il nuovo libro di Bruno Vespa in uscita giovedì, “Il palazzo e la piazza” (Mondadori-Eri) sta già facendo parlare di sé da molti giorni.
Non solo i soliti Pier Ferdinando Casini e Silvio Berlusconi. Quest’anno nelle sacre scritture vespine, irrompono nuovi personaggi come Luca Cordero di Montezemolo e Mario Monti. Anche il leader di Italia Futura e il primo ministro tecnico non si sono sottratti al pacco dono natalizio che ogni anno il conduttore di Porta a Porta prepara con tanta cura.
Mentre le anticipazioni dei passaggi del libro uscite oggi su Monti sono andate via lisce, con le prime anticipazioni l’esordio è stato in realtà alquanto burrascoso. Le agenzie hanno battuto sabato l’anticipazione del libro in cui l’ex presidente di Confindustria, ora fondatore di Italia Futura, avrebbe annunciato la sua volontà di candidarsi al ruolo di premier.
Notizia subito ridimensionata dal suo staff: “Fonti vicine a Luca Cordero di Montezemolo precisano, scrive l’Ansa, correggendo il senso di un ragionamento contenuto nel libro di Bruno Vespa, che il presidente della Ferrari non ha cambiato posizione sulla sua candidatura, che non ci sarà. Mentre ha confermato, ribadiscono le medesime fonti, la volontà di dare il suo contributo per vincere la scommessa di unire il mondo dei moderati”.
Immediata è seguita la reazione stizzita del giornalista, non abituato a essere smentito: “Ho chiesto nel mio libro a Luca di Montezemolo: “Saresti disposto ad accettare una candidatura alla premiership se fosse unificante per i moderati?” La risposta è stata concordata lunedì scorso parola per parola con lo stesso Montezemolo ed è questa: ‘E’ la grande scommessa delle prossime settimane. Bisogna portare una grande ventata di aria fresca proveniente dalla società civile per rigenerare la politica : adesso o mai più. Evidentemente nell’arco di 5 giorni Montezemolo ha sciolto la riserva optando per quel che lo riguarda per il “mai più”.
E visto che ogni anno Vespa cattura i personaggi politici del momento, per il suo prossimo lavoro ci attendiamo una versione più rock con come special guest Beppe Grillo o Antonio Ingroia. Riuscirà a “irretire” anche loro?
