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Vuoi conquistare il mondo? Passa da Goldman Sachs

La Banca d’Inghilterra è una delle istituzioni finanziarie più importanti e rappresentative al mondo. Per lunghissimi anni il Governatore è stato Mervyn King. Anche per lui è arrivato il momento del congedo. Al suo posto (ambitissimo) arriva Mark Carney, attuale numero uno della Banca centrale canadese. Indovinate dove ha trascorso la parte centrale della sua brillante carriera mr. Carney? Ma che domande! In Goldman Sachs, of course.

Il neo governatore ha lavorato (dal 1988 al 2003) negli uffici di Londra, Tokyo, New York e Toronto scalando molte posizioni: da semplice analista a direttore generale. Il suo nome va ad aggiungersi ad un corposo elenco di ex manager GS in posizione di potere.

Qualche esempio? Eccolo.

Mario Monti (premier Italia): era advisor internazionale di Goldman.

Mario Draghi (presidente Bce): vice chairman Goldman Sachs in Europa.

Mark Patterson (capo dello staff del ministero del Tesoro Usa): è stato vice presidente di Goldman dal 2004 al 2007 e direttore generale dal 2007 fino ad aprile 2008.

Olusegun O. Aganga (Ministro del commercio e degli investimenti Nigeria): ex direttore generale in GS, esperto in hedge fund.

Michael Cohrs (membro del comitato Politiche fiscali Banca d’Inghilterra): ha rivestito per dieci anni (1981-1991) vari incarichi manageriali in Goldman.

William Dudley (presidente Federal Reserve Bank of New York): ha lavorato dal 1986 al 2007 in Goldman dove è stato anche partner.

Gary Gensler (chairman CFTC): veterano di GS, vi ha lavorato dal 1979 al 1997 divenendo anche partner della prestigiosa banca d’affari.

Questo, naturalmente, è solo un parziale elenco degli ex Goldman boys che ricoprono ruoli di poteri. Pensiamo all’ex premier greco Papademos, all’ex presidente della World Bank o all’ex mitico ministro del Tesoro Usa, Hank Paulson, che gestì il fallimento della Lehman.

Tutto il mondo (che conta) è passato, o passerà, da Goldman Sachs. Gli italiani, d’altronde, lo sanno bene.

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