Il Governo avvia un regime assicurativo obbligatorio in via sperimentale per la copertura dei rischi derivanti da calamità naturali sui fabbricati.
Stipulare un’assicurazione è spesso un obbligo di legge, tante altre volte un dovere civile, quasi sempre un salasso. Per fortuna la rete aiuta i consumatori a individuare le polizze più convenienti dando la possibilità di porre le assicurazioni migliori a confronto fra loro, permettendo di risparmiare diversi euro. Un servizio di cui fare tesoro, dato che è in arrivo una nuova assicurazione obbligatoria.
Il decreto legge n.59 sulla riforma della Protezione Civile prevede “l’avvio di un regime assicurativo per la copertura dei rischi derivanti da calamità naturali sui fabbricati a qualunque uso destinati in quanto possono essere estese tutte le polizze assicurative contro qualsiasi tipo di fabbricato appartenente a privati”. Secondo quanto previsto dalla nuova norma, i cittadini dovranno obbligatoriamente stipulare assicurazioni casa per eventi naturali, che tutelino l’abitazione in caso di terremoti, alluvioni o altre tipologie di calamità naturali.
Prima dell’entrata in vigore della norma, i cittadini potevano facoltativamente scegliere se attivare una polizza o meno, adesso sarà necessario per tutte le abitazioni in zone ad alto rischio, perché lo Stato non può più sostenere il costo del risarcire i danni. La spesa media prevista per ogni nucleo familiare, in base alle offerte sul mercato, sarà di 200 euro.
Sono state tante le calamità naturali che nel corso di quest’anno hanno colpito il nostro Paese. Per questo motivo il provvedimento con cui il Governo ha appena disposto il riordino della Protezione Civile, già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha suscitato tanto interesse e tante polemiche.
A questa spesa si devono poi aggiungere i costi necessari per poter mettere in sicurezza il proprio immobile. Facciamo un esempio: per un condominio di 3-4 piani, lo studio da parte di un ingegnere può arrivare a costare fino a 100 mila euro in assenza di progetto; il costo è invece inferiore se si dispone del progetto. Il premio assicurativo previsto per ogni singola unità immobiliare varia tra i 100 e i 200 euro all’anno, in proporzione alla pericolosità sismica della zona nonché alla stabilità e sicurezza dell’immobile.
Le nuove disposizioni di legge hanno carattere sperimentale e circoscrivono il loro campo di applicazione, al momento, solo alle zone più esposte a rischi sismici e ad altri disastri. Non sono ancora chiare però, le modalità di attuazione, né si può ancora parlare dei futuri sviluppi, vista la precarietà della situazione politica.
Se questa proposta di Legge passerà, le compagnie assicurative faranno a gara per ottenere il maggior numero di nuovi clienti per la stipula di questa tipologia di assicurazioni. Sarà sicuramente un buon motivo, si spera, per abbassare le tariffe proposte.
Spesso, infatti, per attirare nuovi potenziali clienti, le assicurazioni arrivano anche a proporre delle offerte speciali come sconti eccezionali per chi presenta anche un amico che deve sottoscrivere la stessa polizza, oppure un cellulare nuovo in regalo per i primi che firmeranno.
Guardando dalla parte dei consumatori, quindi, questa non può che essere una buona notizia per avere anche un seppur minimo sconto sulle cifre da pagare. Questa voce di spesa infatti incide sempre di più sul bilancio familiare e un risparmio sarebbe sicuramente ben accetto.