“Il governo italiano ha avuto la visione e l’intelligenza di votare a favore della risoluzione delle Nazioni Unite”.
La pace in Medioriente al centro dei pensieri del direttore d’orchestra argentino-israeliano Daniel Barenboim, durante la presentazione del concerto all’Accademia di Santa Cecilia per i suoi 60 anni di carriera che si celebreranno giovedì 13 dicembre.
Dopo l’ufficialità della prima della Scala, dove è stata un successo la sua direzione del Lohengrin, Barenboim ora sente toccare le corde delle emozioni, col pensiero che va a quel suo primo concerto romano, nel 1952. Aveva solo 10 anni.
“Sono molto commosso, sono 60 anni del mio primo concerto a Roma”, ha detto il maestro.
“E’ un’occasione speciale per me, sono molto legato a Roma”, ha aggiunto.
In occasione della presentazione del concerto a Barenboim è stato consegnato un premio della Lega italiana dei diritti dell’uomo, per il suo impegno sociale e civile.
(Immagini Afp)