De Bortoli e Mauro si contendono Monti Il premier dimissionario distribuisce equamente interviste sotto forma di colloqui. Prima al direttore del Corriere della Sera, poi al direttore di Repubblica. In entrambe i casi Monti si tiene abbottonato Di Nemo Profeta Il presidente del Consiglio più amato all’estero e dai giornali italiani si dimette ed essendo persona discreta ogni sua parola ha un grande valore. Questo debbono aver pensato i direttori dei due più importanti quotidiani del Paese. Il colpaccio è stato indubbiamente di Ferruccio De Bortoli, il primo a parlare con il suo ex editorialista. Al Corriere della Sera, Monti dice poco o nulla, ma tanto basta. E infatti Ezio Mauro accetta il guanto della sfida e chiama il premier, che risponde. Oggi tocca infatti a Repubblica sfoderare il prezioso olloquio. Anche in questo caso, l’abilissimo Monti si tiene abbottonato. L’equilibrio però è garantito. Per Corriere e Repubblica è par condicio. Come direbbe Renzi, “zero a zero, palla al centro”.
De Bortoli e Mauro si contendono Monti
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