Sarà stato il traino di X Factor. Sarà che un po’ tutti i fan del talent musicale si sentono orfani del giovedì sera, fatto è che Sky Uno mette a segno un nuovo successo.
Ha debuttato ieri sera, con due puntate dedicate alla selezione dei concorrenti, la seconda edizione di “MasterChef”. Lo scorso anno il programma andò in onda su Cielo e ieri ha raddoppiato gli ascolti passando in esclusiva su Sky Uno. Il primo episodio è stato visto da 463.454 spettatori medi (con picchi di 482mila) e una permanenza del 76%, mentre la seconda puntata ha registrato un ascolto medio di 402.922 spettatori, con un indice di fedeltà pari al 74%.
Anche su Twitter il seguito non è mancato. L’hashtag #MasterChefIt è entrato subito tra i top trend, lanciando anche gli hashtag legati ai giudici del programma Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich.
Il talent culinario ha comunque un appeal particolare grazie proprio a questi tre chef che non sono affatto teneri con chi si presenta davanti a loro per cucinare. Tutti e tre incutono una certa soggezione, dall’alto della loro esperienza e dei loro gusti molto esigenti.
I giudici guardano tutto: da come ci si muove con gli “strumenti del mestiere”, alla scelta delle materie prime, alla creatività che si sposa con la presentazione del cibo. Addirittura Bastianich ha tirato nel lavabo degli spaghetti “colpevoli” di essere stati serviti su un piatto d’argento, scelta del concorrente quanto mai errata secondo lui.
Ora sono arrivati in 40, concorrenti tutti differenti fra loro, con diverse fantasie e diversi stili, dal più classico che ha portato una cacio e pepe al più creativo che ha servito un’anguria davvero particolare.