Con novembre si chiudono sia l’autunno sia l’anno dal punto di vista meteorologico.
Il mese trascorso ha fatto registrare per l’Italia, sulla base dei dati ISAC-CNR, un’anomalia di temperatura pari a +2.4°C rispetto alla media del periodo 1971-2000, collocandosi al quarto posto tra i mesi di novembre più caldi degli ultimi due secoli.
Le temperature piuttosto miti di novembre hanno contribuito all’anomalia positiva della stagione autunnale che chiude con +1.6°C sopra la media, salendo al terzo posto tra le stagioni autunnali più calde dal 1800 a oggi.
L’autunno caldo e l’estate eccezionale (la seconda più calda di sempre) fanno chiudere (dal punto di vista meteorologico) il 2012 a +1.17°C di anomali rispetto alla media 1971-2000, quarto più caldo dal 1800 ad oggi.
Per quanto riguarda le precipitazioni, il mese di novembre ha fatto registrare importanti accumuli, con un +66% a livello nazionale, concentrati soprattutto nell’Italia settentrionale dove, mediamente, sono cadute due volte e mezzo le precipitazioni che solitamente cadono in novembre, compensando parzialmente il pesante deficit idrico che perdurava ormai da molti mesi.
Michele Brunetti
ISAC-CNR