L’obbligo dell’assicurazione auto vale anche se il veicolo è semplicemente parcheggiato in una strada a uso pubblico. Esenti box privati e aree recintate.
Rc auto carissime, urgono soluzioni. Una delle più pratiche e apprezzate consiste nel collegarsi su uno dei vari portali di comparazione e porre le assicurazioni auto migliori a confronto, in modo da individuare le più economiche. Un’altra, più estrema, è quella di smettere di utilizzare l’automobile, eliminando del tutto le spese relative alle polizze Rca. Se siete per la seconda possibilità, allora state attenti a dove lasciate, inutilizzata, la vostra vettura.
Non solo i veicoli circolanti, infatti, ma anche quelli fermi da tempo e parcheggiati in aree pubbliche possono incorrere in una multa molto salata se non espongono il tagliando dell’assicurazione auto regolarmente rinnovato. Lo prevede la Legge n. 990 del 24 dicembre 1969.
In particolare, l’articolo 1 di questa legge dispone che “veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti, secondo le disposizioni della presente legge, dall’assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall’art. 2054 c.c.”.
Anche se non la usiamo dunque, l’auto va assicurata. Se il preventivo assicurazione ci sembra troppo alto rispetto all’uso che ne facciamo, è tuttavia minore rispetto alle multe inflitte ai possessori di auto “abbandonate” in strada o parcheggiate in aree private ma adibite alla libera circolazione (come le strade interne ai complessi residenziali, ad esempio).
In una sentenza successiva della Cassazione (sez. II, sentenza n° 22035 del 02.09.2008) è stato chiarito definitivamente l’ambito di applicazione della legge: “Possono ritenersi esclusi dall’obbligo della copertura assicurativa soltanto i veicoli che si presentino in uno stato tale da potere essere considerati rifiuto, per l’evidente e oggettiva inidoneità alla circolazione, come quando siano privi di componenti essenziali quali la targa, il volante o il sedile per la guida”, si legge nel testo.
Tutti gli automobilisti sappiano dunque che è obbligatorio sottoscrivere una polizza Rca, anche quando non si usa l’auto. Per non essere a rischio multa, bisogna parcheggiare il veicolo in un’area privata e recintata (come ad esempio un box, un garage o un giardino) o, in alternativa, mettere in conto la vendita, lasciandola nell’attesa presso il proprio concessionario.
Attenzione quindi a controllare periodicamente il tagliando della nostra assicurazione Rc auto per assicurarci che non sia scaduta. Se invece ci ritroviamo a dover stipulare una nuova assicurazione, come fare per risparmiare?
Per prima cosa consigliamo di confrontare le proposte delle migliori compagnie anche solo tramite i loro siti web. In questo modo possiamo capire quale fa al caso nostro, perché come detto sopra, il costo dipende anche da quanto utilizziamo il mezzo.
Inoltre possiamo affidarci anche ai siti di comparazione via web che in pochi click ci permettono di trovare le offerte più convenienti, magari anche con qualche promozione speciale attiva. Il consiglio base rimane però sempre quello di leggere attentamente i contratti proposti e poi recarsi direttamente in filiale per richiedere un preventivo dell’assicurazione.
