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Vi piace proprio il Gangnam Style?

Chi se lo sarebbe mai aspettato che il fenomeno nato all’inizio dell’autunno sarebbe sbarcato solo pochi mesi dopo direttamente al concerto di Natale organizzato a Washington?

Ebbene sì, il Gangnam Style, canzone tormentone della stagione, sarà cantato davanti al Presidente Barack Obama e famiglia il prossimo 21 dicembre.

Un ospite, Psy, ovvero Park Jae-Sang, che arriva dalla Corea del Sud e da un passato anti-americano, prontamente rinnegato dopo il successo planetario.

D’altronde il Presidente degli Stati Uniti ha due figlie adolescenti e probabilmente l’eco della canzone sarà risuonato anche tra le stanze della Casa Bianca.

E non solo. Basta vedere le visualizzazioni del video ufficiale caricato su Youtube che si attestano a oggi a circa 1,5 miliardi di click.

La Stampa inoltre riporta che Psy è stato anche invitato a insegnare le mosse del ballo, elementari e alla portata di tutti, a un connazionale d’eccezione come il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon.

Insomma, il rapper coreano ha veramente abbattuto muri di velata ostilità. E questa canzone che ha contagiato intere generazioni, seppur considerata sul filone del trash, è riuscita a unire virtualmente intere culture.

Anche in Europa la canzone ha spopolato. A novembre agli European Music Award di Mtv a Francoforte Psy ha fatto una performance apprezzatissima, invece a Roma il 10 novembre a Piazza del Popolo si sono radunati più di 15mila persone per un flash mob a suon di Gangnam Style. Senza parlare delle parodie in rete che ormai davvero non si contano.

Solitamente questi fenomeni vengono relegati a meri eventi straordinari, ma è anche vero che il cantante ha alle spalle una robusta casa discografica che ha saputo dare un’ottima copertura mediatica al pezzo, sia in patria, sia all’estero, utilizzando anche Twitter.

Inoltre Psy si è legato contrattualmente a Scooter Braun, manager di Justin Bieber, idolo delle ragazzine di tutto il mondo.

Il rapper ha, non ultimo, contribuito a lanciare il turismo nella Corea del Sud. Infatti il testo del Gangnam Style parla della vita che bisogna condurre per abitare in un quartiere bene di Seul, ovvero il Gangnam.

La città, da quando la canzone si è confermata un tormentone, sta rivivendo come dice Jaekyong Lee dell’ente turistico coreano a Usa Today una scoperta turistica notevole. Forse perché questo stile di vita lo vogliono veramente provare di persona.

Un insospettabile che balla il Gangnam Style: Renato Mannheimer

http://www.youtube.com/watch?v=5zp1OnMBWA8

Il video uffciale di Psy Gangnam Style

http://www.youtube.com/watch?v=9bZkp7q19f0

Dal Blog di Agicos

http://www.formiche.net/dettaglio.asp?id=33413&id_sezione=140&blog=1

 


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