New York, (TMNews) – Una tuta integrale, una felpa con cappuccio e una sciarpa per proteggere la privacy dei cittadini. Sono gli indumenti più importanti della Stealth Wear collection, cioè abbigliamento invisibile, una linea di capi ideata dal designer di New York Adam Harvey. “L’abbigliamento è progettato per essere termo-riflettente, cioè fa rimbalzare il calore all’esterno, e proprio il calore è alla base delle immagini termiche, tecnologia molto usata nei droni”. In pratica questi vestiti, una volta indossati, schermano l’individuo e non permettono il telerilevamento aereo o satellitare proprio in base al calore. L’idea è maturata dopo l’approvazione del Patriot Act.
“Il provvedimento apre le porte a molti abusi della privacy non solo da parte del governo, ma anche dalle grandi multinazionali e dal mondo degli affari” spiega. La linea di capi si presta ad essere usata in operazioni di soccorso o sul campo di battaglia. “Ci rivolgiamo a un mercato non ancora ben definito, a cavallo tra la tattica e la moda” spiega Johanna Bloomfield.
Ai vestiti Adam ha aggiunto la “off pocket”, una tasca di tessuto metallizzato che annulla i segnali in entrata e uscita dal telefonino. “Se si mette il device in tasca – spiega l’inventore – questa agisce come una gabbia di Faraday e blocca il segnale”. L’obiettivo di Adam è indurre la gente a discutere dei problemi di privacy e aumentare la consapevolezza che siamo continuamente sotto osservazione.