Omissioni, dimenticanze, interpretazioni diverse. Non si arrestano le novità e le sorprese nelle ultime sortite televisive di Silvio Berlusconi.
L’ex premier, intervenuto su Sky Tg24, ha rivisitato alcuni impegni elettorali assunti nel corso del suo impegno politico.
Ecco allora che l’ex premier ha giurato di non aver “mai promesso” la riduzione delle tasse “al 33%”. Eppure, rispolverando il “Contratto con gli italiani”, si legge l’impegno alla “riduzione al 33% per i redditi sopra i 200 milioni di lire annui”.
Quanto all’evasione, il leader del Pdl ha dichiarato: “Non ho mai detto che l’evasione poteva essere accettata, ho detto facendo un discorso generale che quando lo Stato chiede troppo e il cittadino sa che c’è disparità, in lui nascono giustificazioni se per caso si mette a eludere”.
E anche la promessa sul milione di posti di lavoro creati, più volte rivendicati, diventa per il Cavaliere difficilmente verificabile: “Un milione? Tutto è stato realizzato, ma nessuno è in grado di esprimere una cifra”. Da “contratto”, comunque, i posti di lavoro dovevano comunque essere un milione e mezzo.
