Continua a peggiorare il quadro del mercato del lavoro nell’area euro, dove a novembre la disoccupazione ha toccato nuovamente un massimo storico all’11,8 per cento, contro l’11,7 per cento di ottobre. Secondo i dati diffusi da Eurostat in un mese si sono contati 113 mila disoccupati in più, portando il totale a quota 18 milioni 820 mila disoccupati totali.
In tutta Europa come in Italia poi peggiora in parallelo e a livelli più gravi la questione della disoccupazione giovanile. A novembre Eurostat ha contato quasi 5 milioni e 800 mila under 25 disoccupati nell’Ue a 27, di cui 3 milioni 733 mila nell’area euro, 329 mila in più rispetto a un anno prima. La disoccupazione giovanile ha così raggiunto il 24,4 per cento in media nell’Unione monetaria, di cui fanno parte 17 dei 27 paesi Ue, oltre 2 punti percentuali in più rispetto ad un anno prima.
Anche in questo caso i livelli più elevati si registrano in Grecia (57,6%) e Spagna (56,5%), in più bassi invece in Germania (8,1%), Austria (9%) e Olanda (9,7%).