Un motore di ricerca interno che scandaglia tutti i contenuti condivisi dagli utenti e dai propri contatti. E’ “Graph search”, la novità presentata da Facebook nel quartier generale a Menlo Park, California, in una conferenza stampa coperta da un alone di mistero fino all’ultimo, scelta che aveva fatto pensare ad annunci di diversa caratura, come ad esempio il tanto atteso smartphone di Facebook.
La nuova funzione permette di fare ricerche all’interno dei propri contatti, o degli utenti che hanno lasciato alcuni contenuti “pubblici”, per scoprire ad esempio chi vive vicino a sé e ha interessi simili, quali luoghi gli piacciono, i ristoranti in cui ha mangiato.
E’ stato Mark Zuckerberg in persona a presentare la novità in versione beta, per dare la possibilità agli utenti di provarla. Chi è interessato a testarla in anteprima, ma solo in inglese, può iscriversi ad una lista d’attesa.
Riguardo alla privacy, argomento delicato per il social network, Facebook ha spiegato che i risultati della ricerca terranno conto delle impostazioni di privacy scelte dal singolo e dunque saranno parziali e diversi a seconda dell’utente.