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Offensiva europea al cybercrime: un centro contro le frodi informatiche

L’Europa dichiara guerra al cybercrimine. Contro frodi informatiche, trafugamenti di dati bancari e di informazioni sensibili via internet, la Commissione europea ha presentato il nuovo centro europeo per sicurezza su dati e informazioni digitali. Servirà a proteggere la sicurezza di cittadini e imprese sulle reti informatiche e di telecomunicazioni.

“Abbiamo bisogno di rafforzare la sicurezza, perchè l’Europa ormai dipende da internet, il 72% della popolazione è connessa, e il web viene usato praticamente per fare tutto: dagli acquisti, alla gestione delle risorse, fino alle relazioni personali con i social media. Garantire la sicurezza sulle tecnologie digitali è uno dei maggiori compiti di questo decennio”, spiega il direttore dell’EC3, Troels Oerting.

L’European Cybercrime Centre, ha sede presso il quartier generale dell’Europol a L’Aia. Sono tanti i crimini digitali che gli 007 del web devono affrontare: si va dal fishing, ai furti di codici bancomat, a quelli di identità.

“L’Unione Europea è il mercato più ampio per uso delle carte di credito, si conta che i gruppi criminali mettano in atto frodi sulle transazioni per oltre un miliardo e mezzo di euro” conclude un esperto del centro.

(Immagini Afp)



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